Astinenza
Red.
Il termine, che deriva dal verbo latino abstineo, "mi tengo lontano", indica generalmente l'astenersi da qualche cosa, e in particolare dai cibi, dalle bevande alcoliche, dai piaceri [...] , propri della sindrome di astinenza, sono di natura sia psichica sia somatica e si manifestano in particolare a carico del sistemaneurovegetativo. Possono avere durata e intensità variabile, a seconda del tipo di droga e del grado di dipendenza, e ...
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arteria
Vaso sanguifero che trasporta il sangue in senso centrifugo, cioè dal cuore alla periferia. Le a. costituiscono un sistema di canali membranosi nei quali scorre il sangue proveniente dai ventricoli [...] delle grosse a. decorrono i vasi nutritizi (vasa vasorum). L’innervazione motoria è fornita dalle due sezioni del sistemaneurovegetativo, con fibre che nei vasi di maggior calibro si dispongono in plessi. Le arteriole, a. di piccolissimo calibro ...
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Bovet, Daniel
Chiara Preti
Biochimico svizzero naturalizzato italiano (Neuchâtel 1907 - Roma 1992). Autore di fondamentali scoperte nell’ambito della farmacologia; ha delucidato il meccanismo di funzionamento [...] di migliorarne la qualità e l’efficacia, come nel caso dei sulfamidici. Ha chiarito la farmacodinamica del sistemaneurovegetativo e l’azione dei simpatolitici; ha scoperto gli antistaminici e quindi contribuito a dimostrare in maniera definitiva ...
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surrene
Ghiandola endocrina, situata, in ciascun lato della cavità addominale, sul polo superiore del rene. I s. influenzano funzioni organiche e processi biochimici di primaria importanza, tra cui la [...] embrionale e può essere considerata come un tessuto neuroendocrino, posto direttamente sotto il controllo del sistemaneurovegetativo simpatico. Le sue cellule secretorie producono adrenalina e noradrenalina, con azione stimolante sul tono vascolare ...
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alcaloide
Sostanza organica azotata, in prevalenza di origine vegetale, dotata di carattere basico, cioè in grado di formare con gli acidi composti analoghi ai sali. Gli a. sono contenuti in numerose [...] ) e a. depressori (morfina e altri a. dell’oppio, reserpina, scopolamina). Nel sistemaneurovegetativo gli a. possono avere effetti sul sistema parasimpatico (atropina, muscarina, eserina, iosciamina, ecc.) o sul simpatico (adrenalina, anfetamina ...
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adrenalina
Ormone prodotto dalle ghiandole surrenali, appartenente alla famiglia delle catecolammine (ammine attive contenenti un gruppo catecolico formato da un anello benzenico con due gruppi ossidrilici [...] principali neurotrasmettitori, liberato insieme alla noradrenalina in corrispondenza delle terminazioni nervose delle fibre del sistemaneurovegetativo (fibre simpatiche adrenergiche).
Azione fisiologica
Come per la noradrenalina, il rilascio di a ...
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nicotina
l più importante alcaloide del tabacco, in cui la sua percentuale varia dallo 0,7 al 4%, a seconda della varietà. La n. è facilmente assorbita dalle mucose (soprattutto dall’epitelio bronchiale [...] nervoso centrale essa determina effetti di eccitazione, che possono culminare in fenomeni convulsivi. Sul sistemaneurovegetativo la n. provoca dapprima eccitamento e poi paralisi dei gangli. Inizialmente si ha eccitamento di quelli parasimpatici ...
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plesso
Formazione anatomica a rete di elementi intrecciati o anastomizzati (fibre, cordoni nervosi, vasi sanguigni). I p. nervosi sono distinti in: p. dei nervi spinali (p. cervicale, p. brachiale, p. [...] e la regione sacrale; p. simpatici, derivanti dai rami periferici che emanano dalla catena gangliare simpatica del sistemaneurovegetativo. Tra questi, assume particolare importanza il p.celiaco, o p. solare: situato intorno all’arteria celiaca, è ...
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IPNOTISMO (XIX, p. 481)
Franco Granone
Nozioni generali e chiarimenti terminologici, - L'i. è la tecnica usata per indurre in un soggetto un particolare stato psicofisico che permette d'influire sulle [...] modificata sia per eccesso, sia per difetto a scopi chirurgici.
Modificazioni del tono muscolare, del sistemaneurovegetativo endocrino-umorale, del ricambio, della nutrizione, immunitarie e allergiche, cardiovascolari, sono state documentate da ...
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LÖWI, Otto
Farmacologo, nato il 3 giugno 1873 a Francoforte sul Meno. Nel 1896 si laureò in medicina a Strasburgo; per breve tempo fu in quella università assistente di C. v. Noorden; nel 1898 passò [...] , nel 1909 ebbe la cattedra di farmacologia a Graz.
I suoi lavori più importanti si riferiscono al sistemaneurovegetativo (azione dell'adrenalina, della cocaina, della digitale, del calcio) e particolarmente allo studio dell'azione del vago ...
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neurovegetativo
agg. [comp. di neuro- e vegetativo]. – In anatomia, sistema n., parte del sistema nervoso, costituito da neuroni e da fasci di fibre nervose, che regola le funzioni della vita vegetativa, cioè le funzioni vitali dell’organismo,...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...