Strabismo
Luciano Cerulli
Con il termine strabismo (dal greco στραβισμός, derivato di στραβός, "losco, strabico") si intende la perdita del normale parallelismo degli assi oculari. Questa condizione [...] con essa confinanti; processi infettivi; alterazioni tossiche (intossicazioni da piombo), metaboliche (neuropatia diabetica) o del sistemanervoso centrale (da ipertensione endocranica o da emorragia meningea). La paralisi unilaterale del VI paio di ...
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Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] di formare categorie e di generalizzare, cioè di prescindere dai puri e semplici aspetti sensoriali di un messaggio. Secondo gli studiosi del sistemanervoso, le cause dell'amnesia infantile vanno ricondotte al processo di 'mielinizzazione': le fibre ...
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Coma
Corrado Manni
Il coma (termine che deriva dal greco κῶμα, "sonno") è la conseguenza di un processo patologico che, direttamente o indirettamente, ha coinvolto l'encefalo e ne ha compromesso la [...] tronco o dell'elettroencefalogramma e presenza di fattori concomitanti (farmaci depressori del sistemanervoso centrale, ipotermia, ipotensione sistemica e alterazioni endocrinometaboliche gravi). L'accertamento dell'assenza dell'attività elettrica ...
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Pressione sanguigna
Vito Cagli
La pressione sanguigna è la forza che il sangue esercita radialmente dall'interno su ogni unità di superficie della parete dei vasi, con valori differenti nei diversi [...] per la minima, si ha l'ipotensione ortostatica; questa condizione, che può essere idiopatica o legata a malattie del sistemanervoso o all'assunzione di determinati farmaci, può associarsi alla comparsa di una sincope.
b) Ipertensione. L'ipertensione ...
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Edema
Giancarlo Urbinati
Con il termine edema (dal greco οἴδημα, "gonfiore") si definisce un abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose (pleure, [...] attraverso un aumentato riassorbimento tubulare di questi elementi, al quale contribuiscono il sistemanervoso simpatico, l'attivazione del sistema renina-angiotensina-aldosterone, la resistenza del tubulo renale all'azione del peptide natriuretico ...
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Avvelenamento
Enrico Malizia
Gli avvelenamenti sono stati morbosi indotti in un essere vivente da sostanze patogene non viventi, chiamate veleni. Per veleno si intende qualsiasi sostanza che per le [...] all'interno dell'organismo, interessando uno o più sistemi o apparati: il sistema emopoietico (per es. benzene), il sistemanervoso centrale (per es. barbiturici, alcol metilico), il sistemanervoso periferico (per es. arsenico, piombo), il cuore e ...
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rene e sistema urinario
Giulio Levi
Un filtro per purificare il sangue
Il sangue deve continuamente essere ripulito da tutte le sostanze di scarto che derivano dal metabolismo cellulare e da altre sostanze [...] di urina, si distende, invia attraverso i nervi un segnale al midollo spinale che, attraverso nervi del sistemanervoso parasimpatico invia stimoli ai muscoli della vescica inducendo la contrazione (riflesso della minzione). La vescica si svuota ...
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Anna Meldolesi
Le armi contro Ebola
Un tasso di mortalità altissimo per un virus che minaccia seriamente il mondo intero: la ricerca scientifica e la sperimentazione di terapie efficaci sono partite quando [...] febbre alta, vomito ematico, diarrea, astenia.
- Undicesimo giorno: eritemi, fenomeni emorragici, danni al sistemanervoso centrale.
- Dodicesimo giorno: stadio finale (perdita di coscienza, emorragie interne diffuse, congiuntiviti emorragiche, morte ...
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Asfissia
Giancarlo Urbinati
Per asfissia (dal greco ἀσϕυξία, composto di ἀ- privativo, e σϕύξις, "polso") si intende l'insieme delle alterazioni che sono dovute all'arresto della respirazione e che [...] di eccitamento dovuta alla stimolazione del sistemanervoso centrale da parte dell'anidride carbonica eccesso di CO₂ vengono ad aggiungersi fattori di natura circolatoria e nervosa. Tra queste forme di asfissia di origine traumatica vanno ricordati l' ...
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Ematoma
Giancarlo Urbinati
L'ematoma (dal greco αἷμα, "sangue", con il suffisso -oma) è una raccolta ematica circoscritta, più o meno grande, che si forma per la rottura di vasi venosi o arteriosi di [...] forme cliniche determinate dalla presenza di ematomi, le più gravi e frequenti sono quelle che interessano il sistemanervoso centrale e configurano il quadro dell'ictus emorragico; le emorragie intracerebrali possono aver sede in pressoché tutte ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...