Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] stato osservato non ha un titolo, ma che comprende in un sistema articolato e interconnesso di scene figurate la storia dell’umanità, dalla in fuga il cavallo fuori controllo, nervoso indicatore prospettico della profondità spaziale; un pentimento ...
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Psichiatra francese (Vienna 1809 - Rouen 1873), direttore del frenocomio di Maréville poi dell'asilo di Saint-Yon a Rouen. È noto per aver formulato la teoria della "degenerazione mentale", raggruppando [...] ) di rapido deterioramento mentale a breve distanza dall'insorgenza della malattia. Descrisse anche un tipo di disturbo nervoso con il nome di "delirio emotivo" (successivamente questi stessi disturbi saranno classificati come fobie), riferendolo a ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] nomi a due dei tre interlocutori del Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo (1632). Il suo allievo favorito era Benedetto Castelli, con le autorità religiose e soffriva di un esaurimento nervoso. Tuttavia, Delle Colombe e di Grazia furono ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] di casta e di campanile". Subito divampò un dibattito nervoso - in cui Vittorio Vettori difese apertamente le ragioni è perché ormai viene annunciata come modo di produzione diventato sistema, come universo sociale che non ha più bisogno di attingere ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] , p. 38).
Nella Roma di fine Settecento il sistema dell'insegnamento artistico - rappresentato dalla scuola di Batoni, Pace, studio per il centro del soffitto, reca il segno nervoso e sincopato, proprio della grafia tarda dell'artista; al Cooper ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] di fisiologia presso l’Università di Zurigo, periodo durante il quale si dedicò particolarmente alla ricerca sul sistema respiratorio e nervoso, sui muscoli lisci e all’embriologia. Alla sua prolusione accademica del 21 giugno 1856, dal titolo Luce ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] ricerca scientifica, alla quale si era dedicato ancor prima di laurearsi, pubblicò presto studi di fisiologia dei sisteminervoso e muscolare (Õber die Nervenendigung in den glatten Muskelfasern, in Sitzungsberichte der Akademie der Wissenschaften in ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] al chimico, di isolare i costituenti semplici del sistema, spogliandolo delle componenti sovrapposte o accidentali. Ed dei Lincei.
Per stabilire l'esistenza o meno di una correlazione nervosa o umorale tra gli organi di un embrione in crescita, il ...
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GIANNINI, Giuseppe (Alessandro Giuseppe)
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 10 febbr. 1774 a Parabiago, presso Milano, in una agiata e numerosa famiglia, da Michele, "cittadino ingegnere" (come egli stesso [...] malattie, era rappresentata dall'idroterapia ipotermica, cioè dai bagni freddi in grado di deprimere il sistema vascolare e di stimolare quello nervoso senza nuocere al paziente, pratica terapeutica che il G. per primo impiegò anche nei pazienti ...
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GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] . Introdusse il concetto dell'uomo "vegetante" e dell'uomo "senziente", in riferimento rispettivamente al sistema vascolare e a quello nervoso, preposti il primo alla nutrizione e alla secrezione, il secondo alla trasmissione delle eccitazioni al ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...