Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] .
Gli psicofarmaci si sono dimostrati strumenti utilissimi per esplorare il sistemanervoso centrale. Per esempio, le conoscenze sul funzionamento del sistemasimpatico e delle fibre a mediazione dopamminergica e noradrenergica nel cervello sono ...
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Torace
Il torace è la parte del corpo compresa fra il collo e l'addome. Comunica con il collo per mezzo dell'apertura superiore, delimitata in senso anteroposteriore dal margine superiore del manubrio [...] agiscono direttamente sulla muscolatura liscia arteriolare, senza alcuna mediazione del sistemanervoso. La regolazione sistemica è invece affidata alla ricca innervazione simpatica presente nella maggior parte dei distretti arteriolari corporei. Le ...
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Cervello
Giovanni Berlucchi
Il cervello è la parte anteriore dell'encefalo (v. Testa: Encefalo). Di forma ovoidale, è contenuto nella scatola cranica e comprende i due emisferi cerebrali e il diencefalo, [...] simpatico (risposta vegetativa), il brivido tramite il sistema motore (risposta comportamentale) e la secrezione di ormoni termoproduttivi, come l'adrenalina e la tiroxina, tramite l'attivazione nervosa della midollare surrenale e l'attivazione ...
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Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistemanervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] dall'NGF e dalle sue cellule bersaglio. Se, dopo aver coltivato in vitro con l'NGF cellule provenienti dal tessuto nervoso del sistemasimpatico, si rimuove l'NGF dal mezzo di coltura, i neuroni vanno incontro a morte a causa dell'attivazione di una ...
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Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] rilevanti nella ricezione e trasmissione degli stimoli nel sistemanervoso, sia indirettamente, attraverso l'attivazione di proteine forza di contrazione, una risposta tipica degli ormoni simpatico-mimetici. Ricordiamo poi il canale del cloro, ...
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Shock
Roberto Alberto De Blasi
Roberto Favaro
Il sostantivo inglese shock, "urto, scossa violenta", alla lettera indica uno stimolo intenso di natura fisica o psichica. In medicina il termine è usato [...] portato a una vasodilatazione generalizzata da parte del sistemanervoso. La conoscenza e l'impiego di nuove tecniche degli organi a un'intensa attivazione del sistema ormonale simpatico-adrenergico. Nonostante ciò, spesso notevoli volumi ematici ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] e la sua sintomatologia costituivano realtà obiettive del sistemanervoso e quindi anatomiche.
Non si può trascurare, nella R. Università di Pavia, Milano 1869; Patologia del simpatico, ibid. 1876; Prime linee di uno studio cardiografico volto a ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] privata a Genova, qualche osservazione istologica sul sistemanervoso e sull'organo elettrico della torpedine e contò di intraprendere ricerche per risolvere l'enigma della vera natura anatomica del simpatico. Ma nel 1854 egli interruppe per sempre ...
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Metabolismo
Domenico Andreani
Nicola Locuratolo
Il metabolismo (dal greco μεταβολή, «mutazione») può essere definito come il complesso di processi biochimici che assicurano le attività vitali dell’organismo [...] specializzati del sistemanervoso centrale, che a sua volta si fa mediatore degli impulsi attraverso vie efferenti per regolare l’assunzione di cibo (abitudini alimentari) e il consumo calorico (regolato in larga misura dal sistemasimpatico e ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] ), ai tessuti (adiposo, adiposo bruno, muscolare), agli ormoni (gastroenterici, tiroidei), alle sezioni del sistemanervoso vegetativo (vago, simpatico). Attualmente è noto che gli stimoli sono costituiti da molecole-segnale (provenienti da tessuti ...
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simpatico2
simpàtico2 agg. e s. m. [dalla voce prec.] (pl. m. -ci). – In neurologia: 1. Sistema nervoso s. o del gran s. (o assol., con uso sost., il gran s.), denominazione con cui viene indicato il sistema adrenergico periferico, costituito...
vertebrati
s. m. pl. [lat. scient. Vertebrata: v. vertebrato]. – Importante suddivisione della classificazione zoologica, costituita da un sottotipo di metazoi cordati, a simmetria bilaterale (detti anche cranioti e talora craniati, come adattamento...