Fumo
Claudio Castellano
Silvia Franceschi
Comunemente utilizzato per designare sia l'atto sia l'abitudine di fumare, il termine, se non è accompagnato da altra determinazione, indica generalmente il [...] (vasocostrizione, aritmie, tachicardia, aumento del flusso coronarico, ipertensione) ha luogo per stimolazione del sistemanervososimpatico. Gli effetti cardiovascolari della sostanza sono imputabili, in particolare, alla sua azione sui centri ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] passo avanti in neurobiologia dalla sua scoperta del Nerve Growth Factor e il suo effetto sulla crescita del sistemanervososimpatico, che pose le basi per studi condotti a livello delle molecole coinvolte nella crescita normale e maligna».
Fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] sulfamidici, degli antistaminici, dei simpatolitici (con nuovi farmaci per ridurre la pressione arteriosa, le alterazioni del sistemanervososimpatico e gli stati di ansia), i miorilassanti (con i curari di sintesi che hanno azione fondamentale in ...
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Emorragia
Giovanni de Gaetano
Emorragia (dal greco αἱμορραγία, composto di αἷμα, "sangue", e ῥήγνυμι, "rompere") indica la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguigni, che può avvenire verso l'esterno [...] per es., per mezzo di elettrocoagulazione, suture, riduzione della pressione arteriosa sistemica, assorbenti, garze, raffreddamento dei liquidi da somministrare o blocco del sistemanervososimpatico. Se tutte queste misure non hanno successo o se l ...
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Edema
Giancarlo Urbinati
Con il termine edema (dal greco οἴδημα, "gonfiore") si definisce un abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose (pleure, [...] attraverso un aumentato riassorbimento tubulare di questi elementi, al quale contribuiscono il sistemanervososimpatico, l'attivazione del sistema renina-angiotensina-aldosterone, la resistenza del tubulo renale all'azione del peptide natriuretico ...
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Anfetamine
Claudio Castellano
Il termine anfetamina traduce l'inglese amphetamine, composto di a- privativo, m(ethyl), "metile", ph(en)et(hyl), "fenetil-" e amine, "ammina". La principale proprietà [...] Si tratta di ammine simpaticomimetiche, cioè di sostanze che producono effetti analoghi alla stimolazione del sistemanervososimpatico, quali aumento della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca, vasocostrizione e dilatazione delle pupille ...
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Assideramento
Giancarlo Urbinati
Assideramento deriva dal latino sideratus, che letteralmente significa "colpito dall'influsso maligno di un astro". Con tale termine in medicina si definisce il complesso [...] .Durante l'esposizione al freddo, un ruolo critico nella termoregolazione (v.) è svolto dal sistemanervososimpatico, i cui nuclei ipotalamici e troncoencefalici vengono attivati dalle variazioni di temperatura registrate dai termorecettori ...
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Aumento del sonno in durata, intensità o in entrambe. Si distingue un’i. costituzionale, caratterizzata da un’abituale facilità al sonno, anche diurno, più frequente nei soggetti obesi o vagotonici, da [...] insufficienza epatica) ecc.
La cura è possibilmente causale; altrimenti mira a eccitare la corteccia cerebrale, il sistemanervososimpatico, la funzione circolatoria e respiratoria.
Sindrome di W. Kleine-M. Levin Forma particolare di i., periodica ...
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Fisiologo inglese (Newbury, Berkshire, 1852 - Cambridge 1925), prof. di fisiologia a Cambridge (dal 1903). Dal 1894 diresse il Journal of physiology. Ricercatore attivissimo e fecondo, in particolare compì [...] studî fondamentali sul sistemanervososimpatico cui diede il nome di autonomo. Scoprì l'azione paralizzante della nicotina sui gangli simpatici e sfruttò tale proprietà come metodo di studio del sistema neurovegetativo. Socio straniero dei Lincei ...
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Disturbi trofici e vasomotori (acroparestesie, acroasfissie, acrocianosi croniche, emicrania, eritromelalgia), legati ad alterazioni della funzione innervatoria di certe sezioni del sistemanervososimpatico. ...
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simpatico2
simpàtico2 agg. e s. m. [dalla voce prec.] (pl. m. -ci). – In neurologia: 1. Sistema nervoso s. o del gran s. (o assol., con uso sost., il gran s.), denominazione con cui viene indicato il sistema adrenergico periferico, costituito...
vertebrati
s. m. pl. [lat. scient. Vertebrata: v. vertebrato]. – Importante suddivisione della classificazione zoologica, costituita da un sottotipo di metazoi cordati, a simmetria bilaterale (detti anche cranioti e talora craniati, come adattamento...