RETZIUS, Anders Adolf
Gioacchino Sera
Anatomico, e antropologo, nato a Lund, il 13 ottobre 1796, roorto a Stoccolma il 18 aprile 1860. Figlio di Anders Jahan, anch'esso naturalista e medico di buona [...] anatomia comparata sui Crossopterigi, sulle Mixine, lavori di ornitologia, un saggio sulle relazioni del gran simpatico col sistemanervoso cerebro-spinale. Le sue opere di carattere antropologico-etnologico furono raccolte nel 1864 dal figlio Gustaf ...
Leggi Tutto
PRIAPISMO
Giuseppe MARIANI
. Stato patologico di persistente erezione, la quale, per lo più, non è provocata dal meccanismo di normale reazione agli stimoli sessuali, non è diretta allo scopo della [...] si debbono invocare cause patologiche a carico del sistemanervoso: sia per la presenza di stimoli anormali periferici , tumori, emorragie) o, infine, per disfunzioni del simpatico e parasimpatico (ipertonismo vagale, stati reattivi a carico dei ...
Leggi Tutto
VIEVSSENS, Raymond de
Arturo CASTIGLIONI
Medico, nato nel 1641 a Vieussens (Rouergue, ora dipartimento dell'Aveyron), morto a Montpellier nel 1716. Compì gli studi medici a Montpellier e si dedicò all'anatomia [...] un contributo notevolissimo all'anatomia del sistemanervoso. Dal V. hanno preso nome il centro semiovale di V. nel cervello; l'ansa subclavia (congiunzione tra l'ultimo ganglio cervicale e il primo dorsale del simpatico), la valvola di V. (allo ...
Leggi Tutto
VEGETATIVI, SISTEMI
Si chiamano funzioni della vita vegetativa quelle che sono comuni alle piante e agli animali, in contrapposto alle funzioni della vita animale o di relazione. I sistemi, o organi [...] invece come caratteristici della vita animale. Taluni usano anche indicare col nome di vegetativo il sistemasimpatico o viscerale, in quanto, in contrapposto al sistemanervoso centrale, innerva prevalentemente gli organi della vita vegetativa. ...
Leggi Tutto
Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistemanervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] approccio al problema. 4. Meccanismi di controllo nel sistemanervoso in via di sviluppo. a) II ruolo dei fattori estrinseci nella neurogenesi. b) Il controllo dello sviluppo delle cellule nervosesimpatiche da parte di un fattore proteico. c) L ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] Valentin trovò solo un altro tipo di struttura elementare nel sistemanervoso: si trattava di corpi di forma sferica o allungata, stesso nervo. Egli mostrò anche che i nervi del simpatico possono essere la fonte di stimoli di riflesso.
Fra i ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] cervello; aveva osservato e descritto la catena del simpatico; aveva ripreso e utilizzato la nozione di ' dell'anatomia, la conoscenza e gli studi del cervello e del sistemanervoso.
La sua Cerebri anatome, cui accessit nervorum descriptio et usus, ...
Leggi Tutto
Dalla medicina alternativa alla medicina integrata
Francesco Bottaccioli
Il primo organismo statale a occuparsi nel mondo occidentale di medicine e terapie diverse da quelle convenzionali è stato l’Office [...] o informatici, rintracciandone le solide radici nel sistemanervoso centrale, ma, al tempo stesso, comprendendone e somministrata in uno stato di forte attivazione del sistemasimpatico produce un debolissimo e breve incremento della pressione ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] quasi due secoli.
La localizzazione delle funzioni del sistemanervoso
Il sistemanervoso fu oggetto di un'intensa attività sperimentale per molti collegamenti e ramificazioni del nervo "intercostale" (simpatico), e del nervo "vagante" (vago), primi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] collegò diversi tipi di paralisi a strutture specifiche del sistemanervoso.
Tra i molti altri studiosi che vengono ricordati negli e anidria a una lesione di uno specifico percorso simpatico; Nikolaus Friedrich, che nel 1876 descrisse l'atassia ...
Leggi Tutto
simpatico2
simpàtico2 agg. e s. m. [dalla voce prec.] (pl. m. -ci). – In neurologia: 1. Sistema nervoso s. o del gran s. (o assol., con uso sost., il gran s.), denominazione con cui viene indicato il sistema adrenergico periferico, costituito...
vertebrati
s. m. pl. [lat. scient. Vertebrata: v. vertebrato]. – Importante suddivisione della classificazione zoologica, costituita da un sottotipo di metazoi cordati, a simmetria bilaterale (detti anche cranioti e talora craniati, come adattamento...