Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] (ontogenesi), i processi attraverso i quali il sistemanervoso centrale rappresenta e utilizza il linguaggio e infine i , né infine i disturbi di comprensione uditiva da sordità periferica.
È utile, infine, sottolineare ancora una volta la ...
Leggi Tutto
Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] Atick (1992). Questi autori avanzarono l'ipotesi che il sistemanervoso, in particolare nei suoi primi stadi, potrebbe risultare adattato essere efficiente nello stesso senso di quello sensoriale periferico, dall'altro è anche difficile immaginare che ...
Leggi Tutto
Emozioni e sentimenti
Nico H. Frjida
Introduzione storica
L'analisi psicologica dell'emozione trova le sue radici nella discussione filosofica che si svolse inizialmente nel contesto della retorica [...] o meno bene appreso ('legge di Yerkes-Dodson').
Le risposte fisiologiche
Le emozioni implicano risposte periferiche regolate dal sistemanervoso autonomo, reazioni ormonali e altre reazioni biochimiche, e risposte elettrocorticali. Le emozioni più ...
Leggi Tutto
Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] della dopa stessa e riducendo gli effetti collaterali periferici. La risposta alla levodopa viene distinta in rappresentano un insieme composito di patologie del sistemanervoso centrale caratterizzato dalla progressiva perdita di tessuto ...
Leggi Tutto
Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] del cuore sul cervello sopravvisse nel Seicento a Vesalio, che pure descrisse in modo dettagliato tutto il sistemanervoso centrale e periferico, e anche a W. Harvey, che dimostrò la teoria della circolazione del sangue.
Anche laddove gli uomini ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] patologia, ai casi di malattie e alle lesioni del sistemanervoso. In realtà, l'interesse per i rapporti tra non è soltanto il centro, cioè il cervello-mente, a influenzare la periferia, cioè il corpo e i suoi muscoli, ma che si verifica anche ...
Leggi Tutto
Memoria
Alberto Oliverio e Bruno Callieri
Il termine memoria indica il processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnemonica) di un substrato, attraverso il quale un determinato effetto [...] di codificazione mnestica è modulato da sostanze prodotte dall'organismo sia a livello del sistemanervoso centrale sia a livello periferico. McGaugh ha dimostrato come l'adrenalina e la noradrenalina possano rispettivamente facilitare, oppure ...
Leggi Tutto
Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] originano neuroni noradrenergici.
3.
Modulazione del dolore
L’eccitazione, da parte dei nocicettori periferici, dei corrispondenti neuroni del sistemanervoso centrale scatena in questi ultimi due meccanismi di modulazione di natura opposta: uno ...
Leggi Tutto
simpatico In neurologia, sistemanervoso s. o del gran s.: il sistema adrenergico periferico, costituito da gangli nervosi disposti a paia ai lati della colonna vertebrale e dalle fibre postgangliari che [...] ; fa parte del sistemanervoso autonomo (➔ nervoso, sistema) insieme al sistema parasimpatico, generalmente a esso antagonista. La simpaticotonia è la prevalenza funzionale del sistemanervoso s. rispetto al sistemanervoso parasimpatico. Ne sono ...
Leggi Tutto
Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistemanervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] ruolo dei fattori estrinseci nella neurogenesi
Il problema di determinare se e in quale misura il sistemanervoso dipenda dagli organi periferici per i suoi normali processi di sviluppo e differenziazione è stato formulato molto tempo prima di quello ...
Leggi Tutto
periferico
perifèrico agg. [der. di periferia] (pl. m. -ci). – Genericam., che si trova alla periferia, o che costituisce una periferia. 1. Nell’uso com., che è situato alla periferia di una città, o anche di una regione, di un territorio...
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...