Sostanza costituita per il 70-80% da lipidi e per il 20-30% da proteine, che riveste come una guaina le fibre nervose, con funzione protettiva e isolante della conduzione dello stimolo nervoso tra cilindrassi [...] e può perderla presso la terminazione. Sono amieliniche le fibre nervose dell’embrione dei Vertebrati e quelle dell’adulto nei soli Ciclostomi. Nel sistemanervoso centrale e periferico di tutti gli altri Vertebrati la guaina mielinica circonda ogni ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] anni. Al contrario di quanto accade nei bovini con BSE dove il p. è localizzato quasi esclusivamente nel sistemanervoso centrale e periferico, negli ovicaprini il p. della BSE, così come quello della scrapie, è presente in quasi tutti gli organi ...
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ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] per molti aspetti, l'attività del sistemanervoso. D'altro canto, la noradrenalina è da considerare da un lato tipico neurotrasmettitore in quanto liberato localmente dalle terminazioni nervose sia a livello centrale che periferico: d'altro lato è un ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] CD4− CD8− con TCR γδ migrano dal timo ai tessuti periferici. Se il riarrangiamento genico per γδ è improduttivo vengono riarrangiati i di flogosi, e ha anche vari altri effetti sul sistemanervoso centrale quali sonnolenza e anoressia. Infine, IL-1 ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] farmaci e di numerosi chemioterapici.
Il controllo esercitato da mediatori chimici endogeni sul sistemanervoso centrale e periferico può essere intensificato da farmaci che inibiscono gli enzimi che li distruggono (farmaci antiacetilcolinesterasici ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] herpetici potrebbero essere impiegati per veicolare i geni nel sistemanervoso centrale per il trattamento di patologie quali il morbo ematopoietiche di pazienti o nei linfociti di sangue periferico, ma il loro impatto clinico era stato limitato ...
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PROSTAGLANDINE
Paolo Schlechter
(App. IV, III, p. 75)
Le p. (P o PG) costituiscono un gruppo di sostanze che si caratterizza per un'azione regolatrice su alcune funzioni metaboliche cellulari correlate [...] nel sistemanervoso centrale periferico, inducendo la sintesi di una proteina, la lipocortina, che inibisce l'attività delle fosfolipasi e conseguentemente la liberazione di acido arachidonico, ma senza intervenire a livello del sistemanervoso ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] e funzionali sulle cellule (linfociti) del sangue periferico consentano di ottenere utili elementi per la diagnosi quadro clinico ha particolare rilievo il coinvolgimento del sistemanervoso centrale.
Ai fini diagnostici un punto importante concerne ...
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Molecola
Amilcare Carpi De Resmini
(XXIII, p. 548; App. II, ii, p. 338)
Molecole messaggere gassose
Nell'organismo vivente, ordini e informazioni percorrono una rete nella quale le fibre nervose e gli [...] degli organi irrorati.
Nel sistemanervoso NO agisce con meccanismi in parte da chiarire, non solamente associati all'attivazione della guanililciclasi. A livello periferico la presenza di nNOS nelle fibre nervose in precedenza genericamente definite ...
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L'e. è la scienza del comportamento animale. Si è sviluppata particolarmente dopo la seconda guerra mondiale secondo due linee distinte, rappresentate dalla scuola americana o comportamentista (behaviorista), [...] animale risponda solo a quelli chiave, è effettuata sia a livello periferico, cioè dagli organi di senso che agiscono come filtri (l'occhio e il fatto che in qualche punto del sistemanervoso deve essere immagazzinato, per poterlo poi richiamare, il ...
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periferico
perifèrico agg. [der. di periferia] (pl. m. -ci). – Genericam., che si trova alla periferia, o che costituisce una periferia. 1. Nell’uso com., che è situato alla periferia di una città, o anche di una regione, di un territorio...
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...