– Protagonisti a confronto. Complessità strutturale. Ricevere e distinguere le informazioni. Plasticità e memoria. Funzionamento. Conclusioni
Le conoscenze sempre più approfondite sul funzionamento del [...] e migliaia di odori diversi. Oltre agli impulsi sensoriali esterni, il cervello riceve una varietà di segnali interni dal sistemanervosoperiferico, dai ricordi rievocati, da emozioni e da stati d’animo coscienti o inconsci. Il cervello elabora e ...
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LEPTOSPIROSI
Brenno BABUDIERI
. Le l. (sinonimi: spirochetosi ittero-emorragica, morbo di Weil, febbre delle risaie, febbre paludina, ittero castrense, febbre del fango, febbre del raccolto, febbre [...] integrum. Sono stati però descritti complicazioni e reliquati, specie a carico dell'occhio (irido-cicliti), del sistemanervosoperiferico (neuriti, paresi), del rene (nefrosclerosi), del fegato (cirrosi). Esse sono però poco frequenti.
Negli animali ...
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Per quanto la morfina ed alcuni suoi derivati siano senza dubbio i migliori analgesici a disposizione del medico per la lotta contro il dolore, tuttavia si è sempre cercato di bandirli dalla terapia per [...] a dosi elevate, migliora molte sindromi dolorose, specialmente quelle dovute a uno stato patologico del sistemanervosoperiferico (nevriti). Ciò non meraviglia, essendo tale vitamina descritta come neuro-trofica. Anche i glicerofosfati ad ...
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Naturalista, fratello di Arthur James (v.), nato a Edimburgo il 10 novembre 1851, morto il 19 luglio 1882 presso Courmayeur, durante un'escursione alpinistica. Nel 1870 entrò nell'università di Cambridge [...] nuove sullo sviluppo della linea primitiva e a chiarire molti punti oscuri dello sviluppo del rene e del sistemanervosoperiferico di questi Vertebrati. Notevoli sono anche le ricerche del B. sull'embriologia degli Aracnidi, sull'anatomia del ...
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Sostanza costituita per il 70-80% da lipidi e per il 20-30% da proteine, che riveste come una guaina le fibre nervose, con funzione protettiva e isolante della conduzione dello stimolo nervoso tra cilindrassi [...] e può perderla presso la terminazione. Sono amieliniche le fibre nervose dell’embrione dei Vertebrati e quelle dell’adulto nei soli Ciclostomi. Nel sistemanervoso centrale e periferico di tutti gli altri Vertebrati la guaina mielinica circonda ogni ...
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Disciplina medica che studia gli aspetti anatomofisiologici, patologici e clinici delle malattie del sistemanervoso centrale e periferico. Nell’accezione attuale la n. viene intesa come riferita soprattutto [...] l’area di ricerche e di interventi terapeutici, costituitasi all’interno della n., nella quale vengono studiate le malattie del sistemanervoso centrale e periferico, di cui si è dimostrata o si presume una genesi da processi autoimmunitari. ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] farmaci e di numerosi chemioterapici.
Il controllo esercitato da mediatori chimici endogeni sul sistemanervoso centrale e periferico può essere intensificato da farmaci che inibiscono gli enzimi che li distruggono (farmaci antiacetilcolinesterasici ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] , distribuite lungo il tratto di un nervo periferico; apparentemente il v. della varicella resta dormente di un animale malato di rabbia, provoca una malattia acuta del sistemanervoso centrale dell'uomo e di animali domestici e selvatici, che di ...
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Storia. - L'alcoolismo, che significa l'abuso delle bevande alcooliche fermentate (vino, birra ecc.) o distillate, con tutte le conseguenze funeste agl'individui, alle famiglie, alla società, alla razza, [...] di quelle più elevate della vita di relazione. L'alcool, a potiori, è un veleno che ha azione elettiva sul sistemanervoso centrale e periferico, ove rimane quando già è scomparso in tutti gli altri organi; è un nemico sotto le sembianze di un amico ...
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neurotrasmettitori
Christian Barbato
Nadia Canu
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche che mediano la propagazione dell’impulso nervoso tra due strutture collegate da una sinapsi chimica. Nella [...] che utilizzano come n. l’ACh (fibre colinergiche) sono ampiamente distribuite sia nel sistemanervosoperiferico sia in quello centrale. In periferia sono colinergiche le fibre pre- e postgangliari del parasimaptico e pregangliari del simpatico ...
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periferico
perifèrico agg. [der. di periferia] (pl. m. -ci). – Genericam., che si trova alla periferia, o che costituisce una periferia. 1. Nell’uso com., che è situato alla periferia di una città, o anche di una regione, di un territorio...
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...