Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] in cui l'agente non è rilevabile con i comuni metodi di indagine, quali le infezioni lente del sistemanervosocentrale.
Malattie da virus
Le malattie da virus possono essere classificate sulla base degli organi bersaglio interessati dall'infezione ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] ritardo mentale, convulsioni e adenomi sebacei della cute; infine i teratomi.
Malformazioni del cranio e del sistemanervosocentrale
Sotto questa denominazione è compresa una gamma di malformazioni che vanno da gravi deficit incompatibili con la ...
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Polmone
Gabriella Argentin e Carlo Grassi
I polmoni sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, che assolvono la funzione respiratoria, fondamentale per la vita dell'organismo; [...] 'attività sia inspiratoria sia espiratoria. Tutti i muscoli respiratori sono controllati da alcune formazioni nervose situate nel sistemanervosocentrale e che costituiscono nel loro complesso il centro respiratorio: questo può essere suddiviso nei ...
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Trapianto di midollo
Bruno Rotoli
Negli ultimi anni, l'uso terapeutico di cellule staminali ha attratto grande attenzione da parte della comunità scientifica nonché suscitato numerose speranze. Queste [...] in grado di differenziarsi anche in cellule di organi diversi (miociti nel cuore, cellule del sistemanervosocentrale, epatociti, cellule pancreatiche producenti insulina, ecc.), che potrebbero essere utilizzate per riparare gravi danni degenerativi ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] fu resa pubblica l'esistenza di una categoria di aggressivi inabilitanti, che sono capaci di agire sul sistemanervosocentrale causando disturbi psicosomatici pur senza causare la morte. Tra gli aggressivi relativamente più recenti, vanno menzionati ...
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Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] PrPC la propria struttura conformazionale, replicando se stessa e innescando un processo di accumulo esponenziale nel sistemanervosocentrale (fig. 2). Questo processo esita in una malattia neurodegenerativa progressiva e fatale caratterizzata da ...
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Scompenso cardiaco
Mario Condorelli
Massimo Volpe
Lo scompenso cardiaco, detto anche insufficienza cardiaca congestizia o scompenso cardiaco congestizio, è una sindrome clinica caratterizzata da grave [...] dalla riduzione della portata cardiaca e conseguentemente del flusso renale. I sintomi a carico del sistemanervosocentrale possono essere vari e comunque poco specifici (confusione, apatia, amnesia, depressione ecc.).
Nelle forme caratterizzate ...
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Midollo spinale
Giovanni Berlucchi
Il midollo spinale forma insieme all’encefalo il sistemanervosocentrale. Deriva dalla porzione caudale, non vescicolata, del tubo neurale e ne mantiene la struttura [...] causata unicamente dall’attività dei motoneuroni, che rappresentano il tramite unico, o ‘via finale comune’, tra il sistemanervosocentrale e i muscoli. I motoneuroni che innervano un singolo muscolo si aggregano in una colonna compatta che si ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistemanervosocentrale contenuta all'interno [...] deficit di enzimi coinvolti nella sintesi o nella degradazione del glicogeno. L'unica forma con impegno primitivo del sistemanervosocentrale è rappresentata dalla glicogenosi di tipo II, detta anche malattia di Pompe, legata a un deficit dell'alfa ...
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Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] lo stato patologico (effetto soglia). Un ampio spettro di malattie degenerative a carico del sistemanervosocentrale, del cuore, del muscolo, del fegato, del sistema endocrino e del rene sono state associate a mutazioni a carico dell'mtDNA, che ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...