Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] , dopo decenni di infruttuose ricerche per dimostrare un’azione biologica del NGF a livello dei neuroni adrenergici del sistemanervosocentrale, verso la metà degli anni Ottanta fu chiaro – grazie alle ricerche di William C. Mobley (allievo di Eric ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] , ibid., XVII [1893], pp. 431-454, con G. Fasola).
Ma furono soprattutto gli studi sulla fisiologia del sistemanervosocentrale e del cuore i grandi campi di ricerca del F., condotti pressoché esclusivamente con la sperimentazione sulla testuggine ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] 'azione, dell'elettroshock e delle nuove ipotesi che esso permetteva di formulare in tema di fisiologia del sistemanervosocentrale. Nel 1947 ottenne dal Consiglio nazionale delle ricerche la costituzione di un centro di studio per la fisiopatologia ...
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Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] circoscritte a una precisa zona focale, sono di grande valore diagnostico e localizzatorio nei processi espansivi del sistemanervosocentrale e nell'epilessia.
Al contrario delle allucinazioni genuine, che sono vissute dal soggetto con una grande ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] questo l'argomento che presentò per la tesi di libera docenza "I prodotti di disfacimento del sistemanervosocentrale" (I prodotti di disfacimento basofilo-metacromatici. Loro rapporti col disfacimento delle guaine mieliniche, in Histologische und ...
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D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] quali corrispondevano i solchi, i giri e le aree da delimitare. Nei due volumi La nuova chirurgia del sistemanervosocentrale (Napoli 1893-1894) raccolse tutto il corpo dei suoi studi e dei suoi contributi originali, riunendoli in una trattazione ...
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MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] tempo si impose all'attenzione della comunità scientifica come un distinto studioso dell'istologia e dell'istopatologia del sistemanervosocentrale: nel 1885 L. Luciani lo chiamò in qualità di aiuto nel suo istituto di fisiologia presso l'Istituto ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] il suo nome. Lavorò anche sull’ovogenesi, sulla placentazione nei Mammiferi, sulle multiple sorgenti del sangue, sul sistemanervosocentrale.
Quando De Martino fu chiamato come professore ordinario di patologia generale presso la Regia Università di ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] nell'infanzia, ibid., XIII [1915], pp. 720-735).
Il F. scrisse anche importanti capitoli in alcuni trattati: Malattie del sistemanervosocentrale e dei muscoli, in Trattato dipediatria, diretto da C. Comba - R. Jemma, II, Milano 1934, pp. 403-584 ...
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ANGELUCCI, Arnaldo
Michele Zappella
Nato a Subiaco il 15 apr. 1854, fece a Roma gli studi universitari di medicina e qui si laureò nel 1875. Fu allievo, e poi assistente del celebre fisiologo F. Ch. [...] per effetto dello stimolo luminoso e osservava che queste modificazioni fisico-chimiche sono rilevabili anche nelle zone del sistema. nervosocentrale che hanno diretto rapporto con la visione e da questi studi traeva una nuova teoria sulla visione ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...