PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] . 185, con G. Mingazzini).
Quello dell’anatomia patologica del sistemanervoso era del resto un campo che Perusini ben conosceva; avviatovi da degli esami di laurea, XVII; Archivio centrale dello Stato, Ministero della pubblica istruzione, Direzione ...
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FERRARI, Sante
Wilhelm Buttermeyer
Nacque a Padova il 12 nov. 1853, unico figlio di Antonio, oste, e di Beatrice Bettini. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, si laureò in filosofia il 31 [...] avuto dalla moglie Enrica Zagaglia, scosse il suo sistemanervoso, tanto da non permettergli di attendere come prima Serie libere docenze, busta personale; Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Divisione Istruzione ...
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BERTOLOTTI, Mario
Maria Chiara Bossi
Nato a Torino il 7 luglio 1876 da Eugenio e da Adelina Battilana, vi conseguì nel luglio 1901 la laurea in medicina e chirurgia. Il mese successivo si sposò, e nell'autunno [...] a questa lotta, prima in qualità di membro del comitato direttivo centrale della Lega nazionale per la lotta contro il cancro (dal 1922 primarie". Gli studi da lui eseguiti sul sistemanervoso già prima della creazione delle tecniche basate sui ...
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MANNU, Andrea
Massimo Aliverti
Nato a Sorso, nel Sassarese, il 7 genn. 1873 da Nicolò, proprietario terriero, e da Francesca Cossu, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Sassari il [...] e con la lode discutendo una tesi di anatomia del sistemanervoso dei mammiferi; e nello stesso anno fu nominato assistente di Entwicklungsgeschichte, XVII (1909), pp. 624-630; Apparecchio nervosocentrale e periferico, ibid., pp. 630-640; Intorno ad ...
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FERRANNINI, Luigi
Elio De Pergola
Nacque il 21 febbr. 1874 a Benevento da Antonio, cassiere di una banca locale, e da Maria Salomone; superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina [...] 1902; Le nuove conquiste nella diagnosi e terapia del sistemanervoso, Napoli 1908; Prontuario di posologia, ibid. 1908; antitubercolare, del comitato antimalarico pugliese, del Consiglio direttivo centrale della Lega italiana per la lotta contro i ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] dell'organismo). In tutti i processi fisiologici gioca un ruolo centrale il calore innato, che ha sede nel cuore e che eredita dalla medicina alessandrina la conoscenza dei tre grandi sisteminervoso, venoso e arteriale. I nervi sono connessi al ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] " (Dalla Torre, p. 167). Nel 1934 ebbe un forte esaurimento nervoso che lo rese quasi incapace di lavorare. La sua sfera di rapporti alla DC la possibilità di divenire il perno centrale del sistema politico.
Una prova che, ad esempio, negli ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] del PCI è stato un giovane poco più che trentenne, piccolo, nervoso, con i capelli corti sempre in disordine, Enrico Berlinguers (A. dovevano articolarsi altre varianti, quali la centralità del Parlamento, il sistema delle autonomie e il pluralismo. ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] permise di far crescere cellule di origine diversa (del sistema immunitario, nervoso, o cellule cancerose) in modo più facile ed (1937), 86, p. 153; con G. Mottura, Sul neurinoma centrale, in Archivio scienze mediche, LXXVI (1942), 2, pp. 85 ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] '30 fosse già ultimato il corpo centrale. Comunque stiano le cose (né è (con data circa 1658-63)basato su un sistema colossale d'arconi intrecciati. Recentemente però Mallé (1970 in curva e con piglio nervoso), nella facciata della citroniera ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...