MORPURGO, Benedetto
Francesco Cassata
– Nacque a Trieste il 15 agosto 1861, da Angelo e da Carolina Levi.
Svolti gli studi medi nella città natale, frequentò le Università di Roma e di Vienna, dove [...] precoce il numero degli elementi costitutivi del sistemanervoso. Inoltre, gli elementi specifici del ganglio grandi nervi ischiatici, collegò artificialmente, suturandoli, il moncone centrale del nervo ischiatico del ratto destro con il moncone ...
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ROLANDO, Luigi
Germana Pareti
– Nacque a Torino il 16 giugno 1773. Non si conosce l’identità dei genitori.
Alla morte del padre, avvenuta quand’era in tenera età, fu affidato, insieme con il fratello [...] definiti i giri pre e postcentrale, che delimitano il solco centrale, reputando però che «non occorre parlare de’ solchi più la vera struttura del cervello e sopra le funzioni del sistemanervoso, II ed., Torino 1828; Della struttura degli emisferi ...
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GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] 1935-1943 (Torino 1945, p. 131): "A salvare il sistemanervoso da colpi ripetuti e dall'influenza deleteria che le angherie dei suoi studi prediletti.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Archivi fascisti, Tribunale speciale per la ...
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MONDINO, Casimiro
Martina Salvante
– Nacque a Torino il 21 apr. 1859 da Alessandro e da Adelaide Lanteri. La sua nascita fu circondata da un’aura di mistero, poiché si vociferava che fosse figlio illegittimo [...] dell’Università di Pavia, all’affinamento di un nuovo tipo di colorazione delle cellule nervose (Sull’uso del bicloruro di mercurio nello studio degli organi centrali del sistemanervoso, ibid., XLVIII [1885], 1-2, pp. 38-47) e all’osservazione dell ...
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FEDELE, Marco
Maria B. Dambrosio
Nacque a Napoli il 10 dic. 1884 da Giovanni e da Concetta Prestinengo. Dopo aver compiuto gli studi nella sua città, nel 1909 vi si laureò in scienze naturali con una [...] non solo gli elementi del vistoso centro paracordale (sede direttiva del sistemanervoso viscerale), ma anche quelli che contribuiscono all'accrescimento del ganglio nervosocentrale. È cosi dimostrato che nei Tunicati non si può parlare di ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] 1, pp. 599-611; Meningite cerebro-spinale nei neri dell'Africa centrale: osservazione di patologia esotica, in La Riforma medica, XIX (1903 aveva palesato il suo interesse per la patologia del sistemanervoso, per es.: Sulla teoria della diaschisi (di ...
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TANZI, Eugenio
Laura Schettini
– Nacque a Trieste il 26 gennaio 1856, da Alberto e da Giuseppina Martinolli, entrambi di origini lombarde e fervidi irredentisti.
Ebbe una sorella, Silvia, del cui mantenimento [...] neuronali di Santiago Ramón y Cajal, secondo cui il sistemanervoso non ha struttura reticolare (come voleva la scuola di Medicina e chirurgia, 11 dicembre 1931, in Archivio centrale dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, fascicolo ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] fondatore della "filosofia positivista", di aver colto la funzione centrale assunta dalla scienza nel mondo moderno, di averla separata dalla dell'organo fondamentale dell'attività psichica, il sistemanervoso, mentre sola può dare la genesi delle ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] la dottrina morfologica della metameria. Se il sistemanervoso gangliare dei Decapodi era originariamente costituito da ,ibid. 1926); Libertà e determinismo (VII, ibid. 1930).
L'idea centrale del C. - lo conferma l'attento biografo F. Porro (in La ...
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PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] . 185, con G. Mingazzini).
Quello dell’anatomia patologica del sistemanervoso era del resto un campo che Perusini ben conosceva; avviatovi da degli esami di laurea, XVII; Archivio centrale dello Stato, Ministero della pubblica istruzione, Direzione ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...