Nervoso, sistema
Il sistemanervoso è costituito da un complesso di organi specializzati per ricevere stimoli provenienti dall'ambiente esterno e interno e rispondervi, e per trasmettere le informazioni [...] centri che integrano e controllano le funzioni corporee. È distinto in sistemanervosocentrale, sistemanervoso periferico e sistemanervoso autonomo. Il sistemanervosocentrale, o nevrasse, è formato dall'encefalo, sede delle attività superiori e ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] la gravità è da attribuire, in parte, al fatto che il sistemanervosocentrale non possiede un sistema immunitario intrinseco e che il traffico di quello sistemico è ostacolato dalla barriera ematoencefalica. Le manifestazioni cliniche a carico del ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] , a contatto con le radici spinali (analgesia epidurale) o con il sistemanervosocentrale (tecniche subaracnoidee spinali o intraventricolari centrali), modulando l’entrata degli impulsi dolorosi (neuromodulazione spinale). Esistono poi tecniche ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] o. sullo sviluppo appare evidente fin dalla vita fetale, come dimostrato, per es., dalle alterazioni del sistemanervosocentrale dovute alla carenza di o. tiroidei o dalle anomalie della differenziazione sessuale legate alle alterazioni secretorie ...
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L’attitudine propria dei viventi a mantenere intorno a un livello prefissato il valore di alcuni parametri interni, disturbati di continuo da vari fattori esterni e interni. All’insieme ordinato dei sottosistemi [...] ’organismo contribuiscono al mantenimento dell’o., ma il principale centro di controllo è rappresentato dal sistemanervosocentrale, che determina il tipo di risposta più appropriata (endocrina, immunitaria ecc.). Particolarmente importante è poi ...
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Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori. Fra i Mammiferi si distinguono specie con o. molto sviluppato (animali macrosmatici) e altre con o. meno fine (animali microsmatici). [...] , o patologiche (corizza, turbe neuroendocrine, neoplasie cerebrali, tabe ecc.). Le ipoanosmie sono dovute a fatti infettivi locali o generali (riniti acute, lue, tubercolosi), a turbe sia degenerative sia infettive del sistemanervosocentrale. ...
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Malattia infettiva (detta anche idrofobia) provocata da un virus che determina un’encefalite a esito letale, e che può colpire, oltre l’Uomo, praticamente tutti i Mammiferi terrestri; come serbatoi di [...] stimolare una risposta immunitaria efficace prima che il virus esprima il suo potere patogeno raggiungendo il sistemanervosocentrale. La vaccinazione antirabbica si pratica anche, con fine preventivo, nei soggetti esposti per ragioni professionali ...
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Sigla di nerve growth factor, indicante un peptide con proprietà modulatrici sul differenziamento morfologico e funzionale delle sue cellule bersaglio, nel caso specifico neuroni periferici di gangli simpatici [...] o la medicina nel 1986. L’NGF è stato localizzato nei neuroni del sistemanervosocentrale (nella corteccia, nell’ippocampo e in parte nell’ipotalamo) e anche in cellule non nervose come i mastociti e i linfociti B. Nel topo adulto è prodotto in ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] e saldatura dei margini si trasforma in un organo assile, il tubo neurale, il quale darà origine al sistemanervosocentrale: encefalo e midollo spinale con tutti i loro derivati. Dal rimanente ectoderma avranno origine l’epidermide con i ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] del battito cardiaco e del ritmo respiratorio, erezione del pene, aumento dell’attività spontanea del sistemanervosocentrale verificata mediante microelettrodi di profondità ecc.). Nel contempo, tuttavia, esperimenti sulle soglie di risveglio e ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...