russamento
Paolo Palange / Patrizia Paoletti
Prevenzione del fenomeno e terapie
Il russamento è un fenomeno generato dalla presenza di un flusso aereo turbolento che induce vibrazione dei tessuti molli [...] di alcol o di farmaci (miorilassanti, ipnotici, sedativi) che agiscono riducendo il tono muscolare o deprimendo il sistemanervosocentrale del paziente.
Terapia
Il trattamento dipende dalla presenza di semplice russamento o di OSAS, e, in quest ...
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allergia
Paola Minale
Basi fisiopatologiche delle malattie allergiche
Le malattie allergiche sono la conseguenza di una risposta immunitaria anomala nei confronti di antigeni presenti nell’ambiente, [...] , cellule dendritiche, endotelio vascolare e bronchiale, vasi sanguigni, muscolo liscio, miocellule cardiache, cellule del sistemanervosocentrale. Accanto all’istamina, il più conosciuto dei mediatori, è importante l’azione di molecole delle ...
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Stereopsi
Capacità visiva dei mammiferi superiori e dei primati di percepire la profondità dello spazio tramite meccanismi binoculari, ossia quelli che utilizzano informazioni provenienti dai due occhi. [...] di 6÷8 m dall’osservatore.
Meccanismo della stereopsi
La s. è prodotta dall’integrazione, a livello del sistemanervosocentrale, delle leggere divergenze di formazione delle immagini retiniche (disparità retiniche) dovute al fatto che i due occhi ...
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oppiacei
Composti naturali o sintetici aventi azione simile all’oppio e, in partic., simili al suo componente principale, la morfina. Gli o. sono stati il principale presidio nel trattamento del dolore [...] loro assunzione porta inoltre a una sindrome di astinenza che, generalmente, include segni e sintomi di ipereccitabilità del sistemanervosocentrale. La gravità della sindrome cresce con l’aumentare della dose di o. e con la durata della dipendenza ...
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emorragia
Massimo Breccia
Claudio Cartoni
Fuoriuscita del sangue dai vasi o dal cuore. Si può avere e. interna o esterna a seconda che il sangue si riversi all’interno o all’esterno del corpo. Può [...] della zona dell’organismo interessata. L’e. cerebrale o intra-assiale e la e. extra-assiale, interessano il sistemanervosocentrale; la prima rappresenta una sindrome neurologica acuta, dovuta alla rottura di una vaso (post-traumatica o per apertura ...
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riproduzione
Meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. La r. sessuata, o gamica, come è quella dell’uomo, prevede la formazione [...]
L’attività testicolare (steroidogenesi e spermatogenesi) è regolata da una complessa rete di comunicazioni cellulari a livello del sistemanervosocentrale, dell’ipofisi e dell’ambiente intragonadico ed è influenzata indirettamente anche da altri ...
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orecchio
Organo pari, situato ai due lati del capo, che ha la funzione dell’udito e partecipa, con i centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio statico e dinamico.
Anatomia
L’o. [...] della loro attività elettrica. Questi cambiamenti sono registrati da cellule nervose sensitive (neuroni sensoriali), raccolte vicino alla coclea, che li ritrasmettono al sistemanervosocentrale attraverso il nervo acustico. L’o., oltre a essere l ...
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neurovegetativo, sistema
Christian Barbato
Sistema che regola le funzioni della vita vegetativa e i fenomeni a esso inerenti. Fa parte del sistemanervoso ed è costituito da formazioni neuronali e da [...] giustapposto a quello della vita di relazione (sistemanervosocentrale), perché fra i due sistemi esistono reciproche interferenze. Il sistema n. è unito da un rapporto reciproco anche col sistema endocrino, perché agisce sulla produzione degli ...
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MHC (sigla dall’ingl. Major Histocompatibility Complex)
Complesso maggiore di istocompatibilità, insieme di proteine codificate da un’ampia regione del genoma dei vertebrati, essenziali per la capacità [...] MHC prende il nome di HLA (➔).
Classi di MHC
Tutte le cellule dell’organismo (eccetto i neuroni del sistemanervosocentrale, i globuli rossi e alcune cellule della linea germinale) esprimono proteine MHC di classe I, mentre solo alcune cellule ...
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liquor
Guido Maria Filippi
Liquido (detto più specificamente l. cefalorachidiano o l. cerebrospinale) che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidei delle meningi e il sacco durale del midollo [...] spinale. Il sistemanervosocentrale (SNC) risulta completamente bagnato dal liquor. L’SNC è un tessuto molle contenuto in una struttura ossea; qualunque compressione o urto contro le pareti ossee può danneggiarlo in modo anche irreversibile. Il l. ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...