psicofarmaco
Farmaco attivo sul sistemanervosocentrale, che ha l’effetto di modulare i sintomi di diversi disturbi mentali. Gli p. costituiscono una classe eterogenea e possono essere raggruppati in [...] il persistere dei sintomi crei problemi sociali immediati o successivi. D’altra parte, l’uso di farmaci attivi sul sistemanervosocentrale dei bambini potrebbe creare gli stessi problemi. Un bambino è un individuo in accrescimento, ma dal punto di ...
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encefalo
Regione anteriore del sistemanervosocentrale dei Vertebrati racchiusa nella scatola cranica, sede dei centri della sensibilità olfattiva, visiva, acustica, statica, nonché dei centri associativi, [...] chiasmatica.
Tronco dell’encefalo
Tale denominazione si riferisce alla porzione encefalica della parte assile del sistemanervosocentrale, quella che comprende il midollo allungato (bulbo), la protuberanza anulare (ponte di Varolio), i peduncoli ...
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tubo neurale
Abbozzo embrionale del sistemanervosocentrale, derivante dalla piastra neurale, ispessimento dell’ectoderma dorsale della gastrula. Nel corso della terza settimana di sviluppo embrionale [...] ha inizio il processo di neurulazione, stadio di sviluppo in cui i margini della piastra neurale si sollevano e si saldano formando una struttura a tubo cavo. La fusione inizia sempre in un punto ben definito ...
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oligodendrocito
Cellula della macroglia che, nel sistemanervosocentrale, provvede alla formazione della guaina mielinica delle fibre nervose. Gli o. hanno nucleo rotondo e citoplasma scarso, che si [...] estende in un numero relativamente piccolo di prolungamenti; formano dei manicotti avvolti a spirale attorno all’assone ...
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interneurone
Christian Barbato
I neuroni del dialogo fra neuroni
Gli interneuroni si trovano nelle aree integrative del sistemanervosocentrale e i loro assoni e dendriti sono limitati a una singola [...] di fuori delle aree cerebrali dove è localizzato il corpo cellulare.
Classificazione degli interneuroni
Gli interneuroni del sistemanervosocentrale sono tipicamente inibitori dei neuroni bersaglio (su cui si esercita un’azione biologica), e usano ...
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tachichinine
Famiglia di neuropeptidi (➔) diffusi sia nel sistemanervosocentrale sia in quello periferico (in partic. in quello enterico), in grado di agire come neuromodulatori, neurotrasmettitori [...] e fattori neurotrofici ...
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neurologia
Branca della medicina che studia il sistemanervosocentrale e periferico nelle sue patologie organiche. Nel seguito sono ripercorse le tappe storiche.
Antichità
Le indagini di paleopatologia [...] del rapporto tra superstizione e conoscenza. Il cervello come organo centrale dei processi psichici normali e patologici fu oggetto di studi animale’ che attiva con la sua energia il sistemanervoso.
Nel 19° sec. l’applicazione del metodo ...
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disprassia verbale
Disturbo del sistemanervosocentrale che comporta difficoltà di programmazione dei movimenti articolatori necessari alla produzione dei suoni, difficoltà di articolarli insieme e [...] causa conosciuta, tuttavia è accertato che la d. v. non è dovuta a deficit, ad altri danni delle vie motorie centrali che controllano il movimento o ad anomalie dell’apparato fonoarticolatorio. L’esame neurologico, le funzioni sensoriali e il livello ...
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neurotossicosi
Alterazioni patologiche del sistemanervoso, centrale e periferico, dovute all’azione di neurotossine (➔). Alcuni sintomi clinici delle n. sono tipici delle singole neurotossine, altri [...] specie di serpenti e lucertole contengono neurotossine che provocano prima un’intensa stimolazione simpatica centrale, poi deficit centrali, paralisi, depressione letale della respirazione e coma. Alcuni gruppi animali (per es., imenotteri) provocano ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...