Classe (Mammalia) di Vertebrati Amnioti omeotermi. Distribuiti in tutto il mondo, rappresentati da circa 5500 specie complessivamente, e nei più svariati ambienti, la maggioranza terrestri, pochi adattati [...] dentatura di latte viene sostituita da quella permanente.
Sistemanervoso. - Vanno notati: l’enorme sviluppo degli emisferi il differenziamento delle faune di Europa, Africa, Asia centrale e orientale, America Settentrionale e America Meridionale; i ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] sangue agli organi vitali, grazie all’azione del sistemanervoso autonomo e dei chemocettori aortici e carotidei. tessuto che rende così grande la surrenale è costituita dalla zona centrale, definita zona fetale della surrenale. Dopo la nascita, la ...
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Lo scheletro della testa nell’uomo e nei Vertebrati.
Anatomia
Anatomia comparata
Dal punto di vista anatomo-comparativo il c. si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge l’encefalo e gli organi [...] da parte di A.A. Retzius (1842) del sistema degli indici cranici (➔ cefalici, indici) orientò lo native dell’America e dell’Africa centrale e occidentale. La testa, staccata della teca ossea e del parenchima nervoso contenuto (per es., frattura ...
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Tessuto differenziato formato da cellule che hanno una spiccata attività contrattile, per la presenza nel loro citoplasma di particolari fibrille. È distinto in: striato, cardiaco e liscio.
Tessuto m. [...] che vi sia alcun intervento da parte del sistemanervoso o di altri sistemi.
Tessuto m. liscio
Il tessuto m. liscio di solito si presenta allungato e disposto nella parte centrale. Nel citoplasma sono presenti filamenti sottili contenenti actina ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] grandi centri sorgano reparti specializzati per chirurgia del sistemanervoso, o delle vie urinarie, per ortopedia, traumatologia legatura mediata dei vasi e la legatura diretta del capo centrale delle arterie e di quello periferico delle vene. Egli ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] importanti e delicati di produzione di vapore (navi, grandi centrali termiche) si preferisce l'impiego dell'acqua distillata.
Acque per 'allenamento, in parte dalla diversa eccitabilità del sistemanervoso, da cui dipende l'attività secretiva delle ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] sezione piana del corpo e ogni suo punto sia riferito a un sistema di assi cartesiani ortogonali X e Y; la capacità di assorbire menomazioni: presenza o assenza dell'arto; lesione nervosacentrale piuttosto che periferica; lesione riguardante gli arti ...
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È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] è il numero delle cellule che la circondano. Questa cavità centrale va di solito anche dilatandosi per l'accumularsi in essa chiarito così da un punto di vista causale lo sviluppo del sistemanervoso, degli organi di senso, degli arti, del cuore, ecc ...
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MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] i petali di una margherita intorno a un blocchetto di pigmento centrale. Dopo alcuni giorni di malattia si vedono i gameti della comitate, il cui sintoma deriva dall'offesa del sistemanervoso, sono: l'apoplettica o letargica, la delirante, ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] analogie che esistono tra sistema immunitario, sistemanervoso e uno sciame di api. Ai tre sistemi sono richieste prestazioni quindi, il timo dà vita al processo detto di tolleranza centrale, vale a dire quel meccanismo per cui la popolazione di ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...