(XIII, p. 932)
Con il termine generico e. indichiamo tutte quelle patologie che colpiscono il sistema emopoietico. In questa sede ci limiteremo a descrivere brevemente alcune delle e. che si riscontrano [...] , della milza, del fegato e dei testicoli. Può esserci una meningosi leucemica per infiltrazione del sistemanervosocentrale da parte dei blasti leucemici; inoltre l'infiltrazione leucemica delle strutture mediastiniche può essere così grave ...
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Schizofrenia
Giovanni Manfredi
Per s. si intende una grave patologia mentale caratterizzata da sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Tale patologia induce [...] evidenze suggeriscono che le alterazioni strutturali presenti nella s. dipendono da un anormale sviluppo del sistemanervosocentrale. L'insorgere dei sintomi psicotici dopo numerosi anni dallo sviluppo delle alterazioni della struttura cerebrale ...
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RETICOLO-ENDOTELIALE, SISTEMA
Antornio CESARIS-DEMEI
L. Aschoff nel 1913, avvicinando tra loro elementi cellulari diversi differenziati da varî autori nei tessuti connettivi di alcuni organi e aventi [...] eccezioni; e la fisiologia dimostra come i due fenomeni rappresentino un'azione puramente cellulare, indipendentemente dal sistemanervosocentrale, periferico e vegetativo.
La "cromopessi" interna si ritenne inibisse la funzione e fu detta "blocco ...
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. Generalità. - Un particolare aspetto della vita degli animali è quello di emettere segnali chimici o fisici, che ricevuti da un altro individuo ne influenzano il comportamento. Di norma si considera [...] emittente sotto l'influenza di stimoli esterni e interni produce, mediante vari metodi e codificandola attraverso il sistemanervosocentrale, un'entità chimica o fisica detta segnale; il segnale è quindi trasmesso, a distanza varia e attraverso ...
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Il concetto di coerenza è strettamente legato a quello delle correlazioni esistenti fra variabili che fluttuano statisticamente nel tempo e nello spazio. Inizialmente introdotto per spiegare i fenomeni [...] 'altra) attraverso tutta una serie di valori di Γ intermedi.
Il concetto può essere esteso anche ad altri campi. Nel sistemanervosocentrale la principale attività di un dato gruppo di neuroni è l'interazione con altri gruppi. I gruppi di neuroni (v ...
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SONNO E INSONNIA.
Maria Gabriella Buzzi
Pierluigi Innocenti
– Significato e meccanismi. I disturbi del sonno. Sonno, alimentazione e metabolismo. Conclusioni. Bibliografia
Significato e meccanismi. [...] essere posta innanzitutto attenzione ai sintomi diurni sopra descritti e alle modalità di insorgenza. Lesioni del sistemanervosocentrale, in particolare nelle aree deputate al controllo dei ciclo sonno-veglia, così come patologie neurodegenerative ...
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NUTRIZIONE
Aldo Mariani-Costantini
(XXV, p. 85; App. IV, II, p. 631)
Nel significato attualmente riconosciuto dalla comunità scientifica il termine n. comprende lo studio della funzione biologica degli [...] della n. e dell'esercizio sul decadimento funzionale degli organi in rapporto all'età, con particolare riguardo al sistemanervosocentrale, alle difese immunitarie, alla prevenzione e al trattamento dei relativi disturbi; 2) interazioni fra i vari ...
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. Biologia. - Ha in biologia significati diversi. Il primo significato è il principio della correlazione delle forme di Cuvier. Secondo questo autore, le parti d'un essere vivente sono legate insieme in [...] i due emisferi è un insieme di centri di correlazione; onde si può dire che il grande sviluppo che il sistemanervosocentrale presenta nei Mammiferi superiori e nell'uomo è causato essenzialmente dallo sviluppo di centri di correlazione.
Bibl.: C.J ...
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. Minerale col simbolo Ba; numero atomico 56, peso atomico 137,36 (O = 16). Vincenzo Casciorolo osservò nel 1602 che lo spato pesante calcinato con sostanze combustibili dava origine ad una sostanza fosforescente, [...] endovenosamente i sali di bario, come pure sopra l'intestino privato delle sue connessioni nervose. Il sistemanervosocentrale (midollo cervicale), prima eccitato, successivamente si paralizza. I tremori, le contratture, le convulsioni, sono ...
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Parte della ginnastica, comprendente un certo numero di esercizî sportivi specialmente adatti a far conseguire al corpo umano il più alto grado di sviluppo fisico e la massima armonia delle funzioni organiche.
Nell'antichità [...] riflesso la sua azione benefica su tutte le altre funzioni organiche: il dinamismo secretorio e ormonico, il sistemanervosocentrale e periferico, ecc. Essa deve svolgersi in maniera progressiva e metodica, adeguandosi all'efficienza degli allievi ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...