Udito
Enrico Alleva
Igor Branchi
La funzione sensoriale preposta alla percezione del suono è presente in larga parte delle specie animali, dagli Insetti ai Mammiferi, sebbene le strategie di percezione [...] che è connessa, mediante una fibra nervosa, ai gangli del sistemanervosocentrale. È interessante notare come tali dagli animali possono andare oltre l'intervallo di frequenze che la specie umana è in grado di percepire, di 0,02÷20 kHz. I suoni ...
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malattie infettive
Gabriella d’Ettorre
Organismi microscopici all’attacco
Quando un virus, un batterio o un fungo viene a contatto con l’organismo umano ne può danneggiare i diversi organi o apparati [...] vengono abitualmente a contatto con l’organismo umano (chiamato ospite). Da questa interazione può provocargli gravi danni a carico dell’apparato visivo, uditivo, del sistemanervosocentrale e del cuore. In alcuni casi il neonato a cui è ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] coli hanno antigeni in comune con la mucosa del colon umano, ed è senza dubbio significativa a tale riguardo la dimostrazione lo stesso avvenga anche nel corso di malattie del sistemanervosocentrale da virus lenti e da virus latenti. Tutti questi ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistemanervosocentrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] di processi di autosensibilizzazione a carico del sistemanervosoumano.
Inoltre si trascura spesso il fatto che non in altre specie; reazioni crociate tra le varianti del sistemanervosocentrale e periferico (EAS e NAS) si verificano in alcune ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] biologicamente attiva a livello del sistemanervosocentrale. La differenziazione sessuale del cervello amore che accanto a un Gattungszweck, a un fine per il genere umano, abbia anche una selbständige Redeutung, un autonomo valore per chi si ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] più importante dell'altro: per esempio è errato affermare che l'intelligenza umana è determinata per l'80% dall'eredità e per il 20% dall neppure per tutti i comi da lesione del sistemanervosocentrale, poiché in alcuni casi il disturbo di coscienza ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] approcci neurofisiologici e chinesiologici allo studio della motricità umana, dei suoi disturbi e delle possibilità di movimento possa indurre modificazioni strutturali e di funzione del sistemanervosocentrale (v. Moore, 1974; v. Knyihár e Csillik ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] il rame si lega alla ceruloplasmina, la proteina del plasma umano con maggiore contenuto di questo elemento. Questa proteina ha un c) Patologie del sistemanervoso
Rispetto agli altri tessuti, il sistemanervosocentrale è particolarmente sensibile ai ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] di questo secolo sulle connessioni fra parti diverse del sistemanervosocentrale, sono state allargate e via via modificate anche presenta in regioni diverse - fatti messi in luce, nel cervello umano, dai classici studi di P. Flechsig e, in seguito, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] a inserire microelettrodi nei neuroni del sistemanervosocentrale e a registrare le risposte elettriche che , della Harvard University, estraggono la molecola, già identificata nel cervello umano nel 1950 da E. Roberts e J. Awapara, dai neuroni ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...