L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] seguì a proposito di questo problema centrale della fisiologia, si affermò una di Hoffmann e Boerhaave) erano governati dal sistemanervoso, e la sensazione e il movimento erano sostanze, sugli animali, su soggetti umani in buona salute e su pazienti ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] malattia piuttosto che ai sintomi. La centralità assunta dal sistemanervoso nella sua teoria è dimostrata dal Pinel in Francia, la terapia morale si raccomandava per la sua umanità ed efficacia. Nello York Retreat si prendeva a modello l'ideale ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] ; proponevano pertanto un metodo molto più interessante e umano per la cura dei folli. Le loro idee Shaftesbury, che divenne la figura centrale intorno alla quale la riforma del disturbi del cervello e del sistemanervoso. Nella seconda metà del XIX ...
Leggi Tutto
Sanità
Aggiungere vita agli anni che sono stati aggiunti alla vita
La sanità e 'invecchiamento della popolazione
di Emanuele Scafato e Paola Meli
4 maggio
In conclusione del triennio 1998-2000 del Piano [...] salute in Italia hanno le malattie del sistemanervoso, costituenti un gruppo di patologie molto sanitario nazionale
L'organo centrale del Servizio sanitario nazionale e il corretto rapporto tra insediamenti umani, animali e ambiente.
Il principale ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Harvey e la circolazione del sangue
Roger French
Harvey e la circolazione del sangue
Se la moderna storiografia si è a lungo interrogata sull'effettiva [...] inglese, assegnandole un ruolo centrale nella sua filosofia e Cambridge, un college da poco rifondato dal medico umanista John Keys (Caius, 1510-1573); già durante le ricerche condotte da Galeno sul sistemanervoso e su quello vascolare di animali ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] proveniente dalle pustole del vaiolo umano, e la vaccinazione, in modo indipendente che il timo è un organo centrale per lo sviluppo della funzione immunitaria e che il funzionamento di altri sistemi fisiologici adattativi, come il sistemanervoso. ...
Leggi Tutto
Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] , forme, funzioni del corpo umano, e quindi permette di effettuare nota anche come teorema della sezione centrale, trova i presupposti teorici nei lavori di neuroni di cui dispone il nostro sistemanervoso (1011), lontana dal poter essere eguagliata ...
Leggi Tutto
Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] questa concezione, un essere umano, pur conservando le funzioni terminale di malattie del sistemanervoso periferico, come la sclerosi una risposta negativa. Egli ha individuato come nodo centrale quello che ha denominato 'l'assunto etico fondamentale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistemanervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] e funzione. Prolusione al corso di Anatomia umana normale nella R. Università di Torino, talvolta a saldarsi con il moncone centrale (si veda l’articolo Accrescimento nello sviluppo tra varie parti del sistemanervoso, 1944).
Il magistero
Levi fu ...
Leggi Tutto
Fisioterapia
Pier Paolo Mariani
S'intende per fisioterapia, o terapia fisica, l'utilizzazione a scopo terapeutico degli effetti biologici di agenti fisici di varia natura e di pratiche, quali i massaggi, [...] , e conseguenze sul sistemanervoso il cui preciso meccanismo chimica. I fenomeni luminosi percettibili dall'occhio umano hanno una lunghezza d'onda compresa tra recettori periferici, favorisce l'attività centrale. Sono numerose le tecniche proposte ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...