Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] benigna a un tumore a carattere fortemente maligno. Nelle popolazioni umane, l'accumulo dei difetti genetici è tempo-dipendente, in angiomi della retina e agli emangioblastomi del sistemanervosocentrale, ma anche una predisposizione al carcinoma ...
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Biotecnologie
Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione. 2. Reazione di polimerizzazione a catena: a) principî generali; b) applicazioni. 3. Analisi dei genomi: a) principî e problematiche generali; [...] altro in linea con uno degli obiettivi che il Progetto Genoma Umano statunitense si era prefissato, vale a dire una mappa genetica a dell'AIDS, di malattie cardiovascolari e del sistemanervosocentrale. Per quanto riguarda l'AIDS, gli sforzi ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] nei linfonodi, nella milza, nella cute, nel sistemanervosocentrale (dove formano la microglia) e nel fegato ( RSV sia per quelle provocate da qualsiasi altra comune infezione umana.
La prima prova che l'immunità specifica potesse essere pericolosa ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] tal modo la condizione di quiete. Al pari degli esseri umani, le parti del corpo 'molestate' tendevano a liberarsi della spiriti vitali e dall'anima per la mediazione del sistemanervosocentrale), l'ultima ineriva alla fibra, era responsabile della ...
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Neuroni e sinapsi
Fabio Benfenati
Ottavio Cremona
I neuroni sono i componenti fondamentali del tessuto nervoso e formano circuiti complessi in grado di ricevere, elaborare, conservare e trasmettere [...] l'informazione con grande rapidità anche a notevole distanza all'interno del corpo umano. Nel sistemanervosocentrale dell'uomo sono presenti approssimativamente 1012 neuroni coadiuvati, nelle loro attività, da un numero dieci volte superiore di ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] dei geni HOX sono presenti nelle cellule del sistemanervosocentrale durante lo sviluppo embrionale dei vertebrati. Il dominio si sono originati i mammiferi e gli stessi esseri umani.
Altri geni
Abbiamo parlato in maniera approfondita degli ...
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Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] osservazioni indicano che forme delete di mtDNA insorgono negli esseri umani come conseguenza dell'avanzare dell'età, e che la frequenza essere applicati, nell'uomo, alle cellule del sistemanervosocentrale e dei muscoli striati, le più rilevanti ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] 'evoluzione della malattia, rimane ristretta a circa il 10% dell'umanità, ovvero ai Paesi a più alto reddito. In attesa di queste regole generali sfuggono gli astrociti del sistemanervosocentrale, che sono infettabili con modalità ancora sconosciute ...
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Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] ciclossigenasi. Altri effetti di IL-l sul sistemanervosocentrale sono l'induzione del sonno slow wave ( casi anche l'azione mitogenica svolta da IL-8 su alcune linee tumorali umane si è rivelata mediata dall'induzione di groa/MGSA. Infine, IL-8 ...
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La grande scienza. Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
Thomas G. Cotter
Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione [...] geneticamente modificata e l'intelligenza.
Una delle caratteristiche delle malattie neurodegenerative degli esseri umani è la morte cellulare nel sistemanervosocentrale. Sebbene ancora si discuta sul fatto che la morte cellulare osservata avvenga ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...