L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] i fattori di fenomeni tanto variabili. Il sistemanervoso è oggetto di analisi anatomiche accurate nel momento ), l'anatomia patologica giunge ad assumere il ruolo di disciplina autonoma, al centro della teoria e della pratica mediche. La volontà ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La logica antica
Walter Cavini e Luca Castagnoli (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla tarda Antichità all’Età Moderna la logica [...] , e la sillogistica non è una parte della filosofia autonoma dalle altre parti, ma uno strumento della filosofia al non ci sono uova senza guscio e animali senza scheletro e sistemanervoso, e così come un frutteto e una cittadella non potrebbero ...
Leggi Tutto
Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] . Inoltre, essa deve avere la possibilità di sostenere in modo autonomo un'ampia varietà di attività riverberanti, come nell' esperimento descritto attraverso impulsi, come in effetti accade nel sistemanervoso reale.
La frequenza di emissione di un ...
Leggi Tutto
Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] per la bocca e l'ano, ma anche per il sistemanervoso centrale e l'aorta. Tali differenze sono state amplificate nel corso e Lox 2 nella sanguisuga), si realizza in modo autonomo relativamente alla singola progenie di derivazione teloblastica e non ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] tutti i fenomeni...; un principio, una forza, che crea il sistemanervoso e tutti gli altri organi, che ne sostiene l'attività e che esser altro, e quindi come complesso di determinazioni autonome rispetto allo spirito) di una deduzione diretta della ...
Leggi Tutto
Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] 'ospite
L'organo bersaglio del prione è il sistemanervoso centrale, dove si osservano una caratteristica vacuolizzazione di una cellula eucariotica e quindi di un loro metabolismo autonomo. Si conoscono attualmente oltre 20.000 specie di protozoi, ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Arturo Falaschi
Mauro Giacca
La terapia genica si è sviluppata, a partire dalla fine degli anni Ottanta del XX sec., grazie ai progressi compiuti nella comprensione delle basi molecolari [...] sistema di trasferimento genico totalmente sintetico elimina il rischio di contaminazione da parte di virus in grado di replicarsi in modo autonomo e permanere indefinitamente nelle cellule del sistemanervoso centrale. Tuttavia, la grande dimensione ...
Leggi Tutto
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] sul moto nel canale alimentare, si aggiunse come caso classico d'irritabilità quello del battito del cuore, autonomo dal sistemanervoso e provocato dal mero stimolo del flusso sanguigno.
Glisson però non sciolse mai l'ambiguità del rapporto fra ...
Leggi Tutto
Reti neurali
100.000.000.000 neuroni, 700.000.000.000.000 sinapsi per costruire un pensiero
Modelli interpretativi dei circuiti neuronali
diPaolo Del Giudice
13 luglio
Al Dartmouth College, nel New Hampshire, [...] a un tempo effetto e causa. Studiare la dinamica del sistemanervoso in condizioni ‘realistiche’, in cui l’ambiente esterno fornisce un paradigma di indagine intermedio, e in qualche misura autonomo, tra la fisica teorica e quella sperimentale: la ‘ ...
Leggi Tutto
Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] Recklinghausen, caratterizzata dall'insorgenza di tumori del sistemanervoso. Il prodotto di questo oncosoppressore è una dei batteri, non sono capaci di replicarsi in maniera autonoma; devono infettare altre cellule, inserendovi il proprio genoma, ...
Leggi Tutto
autonomo
autònomo agg. [dal gr. αὐτόνομος, comp. di αὐτός «stesso» e tema di νέμω «governare»; propr. «che si governa da sé»]. – 1. a. Che ha la capacità e facoltà di governarsi o reggersi da sé, con riferimento a stati o città, e anche a...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.