Vasto gruppo di tessuti diffusi negli organismi viventi e dotati di caratteristiche morfologiche assai diverse, accomunati da una stessa derivazione embriologica (il mesenchima) e da alcune proprietà, [...] , che possono considerarsi come cellule capostipiti del sistema ematopoietico. Le funzioni di ciascuno di questi vari parenchimatosi e in particolare del fegato. Il tessuto c. linfoide è una varietà di quello reticolare, costituente lo stroma di ...
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Immunologia
Angela Santoni
Francesca Di Rosa
L'i. è la disciplina che studia il sistema immunitario (insieme di cellule e molecole circolanti nel sangue, nella linfa e negli organi linfoidi), le cui [...] polmone o la cute), e al tempo stesso fornire una protezione sistemica, estesa a tutto il corpo. La maggior parte dei linfociti è in continuo movimento tra gli organi linfoidi secondari e i tessuti, circolando attraverso il sangue e la linfa. Questa ...
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IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] alla leucemia a cellule T dell'adulto e ad alcune malattie del sistema nervoso centrale; HTLV-ii virus, associato a una particolare forma di cliniche (iv E) con pneumopatia interstiziale linfoide e quadri non altrimenti classificabili. Durante questa ...
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Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] dal 1993 al 1997, a causa di un deterioramento del sistema di vaccinazione. Nei primi anni Novanta un'epidemia di colera anziani è stato correlato con la senescenza del tessuto linfoide dell'intestino o con il decremento delle secrezioni gastriche ...
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Col termine e., o ematopoiesi (dal greco α`ιμα, "sangue", e ποίηϚιψ, "produzione"), viene indicata la complessa funzione dell'organismo umano che consente un costante rinnovamento e una conseguente continua [...] una prima iniziale differenziazione verso i due principali sistemi emopoietici, cioè quello mieloide (che opera quasi esclusivamente a livello del midollo osseo emopoietico) e quello linfoide (che opera quasi esclusivamente a livello delle strutture ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] nel SNC di malati di sclerosi multipla, di cellule linfoidi ripiene di IgG. Tutto questo dimostra chiaramente la sintesi ‛ acidi grassi liberi (in seguito a stimolo neuroendocrino o del sistema nervoso autonomo), ma non è manifestazione dell'EAS più ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] drenano questo distretto.
Per produrre anticorpi della classe IgA è invece opportuno stimolare il tessuto linfoide del sistema gastroenterico somministrando l'antigene mediante sonda gastrica.
Una tecnica per incrementare notevolmente l'efficienza ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] era considerato una tappa terminale, matura, della serie linfoide, da qualche tempo è stata rimessa in esame la in certi casi, la stessa sopravvivenza condizionata, dai rapporti con il sistema nervoso. In questo, più ancora che in altri settori, si ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] 0(p)+εℋ1(p,q), in cui ℋ0(p) è l'hamiltoniana di un sistema integrabile e ℋ1(p,q) è una perturbazione analitica, sotto alcune ipotesi su ℋ0, per caso che nella borsa di Fabrizio, organo linfoide degli uccelli, avviene la sintesi degli anticorpi.
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] specializzarsi per dar luogo a cellule differenziate di tipo linfoide, eritroide o mieloide.
Esaminiamo ora la divisione un buon 15% di tutti i neuroni che si originano nel sistema nervoso centrale di un mammifero vanno incontro a morte nelle prime ...
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linfoide
linfòide agg. [comp. di linfa e -oide]. – Relativo al sistema linfatico (sinon. quindi di linfatico nei sign. 1 e 2 b): organi l., tessuto l.; la serie l. dei globuli bianchi, costituita dai linfoblasti e dai linfociti; leucemia l.,...
leucemia
leucemìa s. f. [comp. di leuco- e -emia, adattam. del ted. Leukämie, coniato dal patologo ted. R. Virchow nel 1845]. – Malattia acuta, subacuta o cronica, di natura neoplastica, a carattere progressivo, del sistema istiocitario (o...