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Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] di un integrale particolare di un'equazione differenziale lineare (1776). Nel 1772 aveva composto una memoria in accademici e in particolare nella Commissione per la riforma del sistema di pesi e misure che introdusse i nuovi campioni universali ...
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Lagrange Joseph-Louis (Torino 1736 - Parigi 1813) matematico francese di origine italiana. È considerato, insieme a Eulero, tra i più grandi del suo tempo, con interessi che spaziano dalla meccanica all’analisi, dall’algebra al calcolo delle probabilità. Svolse inizialmente la sua attività nella città ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Luigi Lagrange
Luigi Pepe
Lagrange fu uno dei maggiori scienziati dell’età dei lumi. Giovanissimo, iniziò una corrispondenza con i più importanti matematici dell’epoca, tra cui Jean-Baptiste Le Rond d’Alembert ed Eulero (Leonhard Euler), su temi relativi al calcolo delle variazioni e alla ... ...
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Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 63 (2004)
(Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione francese di Tours; il bisavolo del L., dopo aver servito negli eserciti di Luigi XIV come capitano di cavalleria, era passato ... ...
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Lagrange 〈lagràngë〉 (it. Lagràngia) Giuseppe Luigi (in fr. Joseph-Louis) [STF] (Torino 1736 - Parigi 1813) Prof. di matematica nella Scuola di artiglieria a Torino (1755), poi, succedendo a L. Euler, direttore dell'Accademia di Berlino (1766) e infine prof. di matematica nell'École Normale e nell'École ... ...
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LAGRANGE (o Lagrangia), Giuseppe Luigi
Ettore Bortolotti
Matematico italiano, nato a Torino il 25 gennaio 1736, morto a Parigi il 10 aprile 1813. Dal 1755 professore nella R. Scuola di artiglieria a Torino, fondò quivi, insieme con altri scienziati torinesi, una società scientifica privata, che più ... ...
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servosistema Sistema di comando o di controllo mediante il quale si ottiene che alcune grandezze (grandezze d’uscita, o grandezze asservite o controllate) seguano, secondo una certa legge, le variazioni [...] di solito scarsa, ciò che rende la precisione dei s. inferiore a quella dei sistemi elettrici.
S. lineari e metodi di studio
I componenti elementari di un s. lineare devono essere tutti lineari; per essi le grandezze di uscita sono legate a quelle ...
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Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...] con x reale qualsiasi, è il numero a.
B. di un sistema di logaritmi è il numero positivo a, del quale tutti gli altri comuni: ogni conica del fascio si ottiene infatti come loro combinazione lineare λf + μg = 0. Analogamente, si parlerà di curve-b ...
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Matematica
Una r. (o correlazione) è una corrispondenza proiettiva tra i punti di uno spazio proiettivo S e gli iperpiani di uno spazio proiettivo S′ della stessa dimensione r, distinto o coincidente con [...] . Se in S e in S′ si fissano due sistemi di coordinate omogenee di punto (x0, x1, …, xr e x′0, x′1, …, x′r rispettivamente), tale corrispondenza è rappresentata da una sostituzione lineare omogenea
ρ essendo un fattore di proporzionalità diverso da ...
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In geometria, corrispondenza biunivoca senza eccezioni tra gli elementi (di solito i punti) che costituiscono due spazi proiettivi Pn e P′n aventi la stessa dimensione, la quale faccia corrispondere a [...] proiettività.
Un’o. è rappresentabile mediante una sostituzione lineare omogenea e non degenere sulle coordinate omogenee nei due n), l’inversa della [1] è quella che si ottiene risolvendo il sistema [1] rispetto alle variabili xi (i=0, 1, …, n).
O. ...
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Fisica
Il c. [A, B] di due grandezze qualsiasi per le quali sia definito un prodotto AB è dato da [A, B]=AB−BA; semplici esempi di prodotti non commutativi, cioè che dipendono dall’ordine dei fattori e [...] , a ogni quantità fisica osservabile (cioè misurabile) è associato un operatore lineare che agisce sullo spazio vettoriale degli stati del sistema; un operatore lineare si può rappresentare mediante una matrice finito- o infinito-dimensionale e di ...
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Si dice di sistemi o fenomeni governati o associati a equazioni n.; un sistema n. è un sistema dinamico la cui evoluzione è regolata da equazioni n. nelle variabili che ne definiscono lo stato.
Elettronica
In [...] sono direttamente applicabili i metodi classici dell’analisi lineare costituisce l’oggetto dell’analisi n., applicabile ̄. Le soluzioni della [1] che rappresentano uno stato noto del sistema, quale per es. di riposo o stazionario, si dicono soluzioni ...
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Anatomia
C. legamentosa di Weitbrecht Benderella fibrosa tesa tra radio e ulna.
C. tendinee Gli esili tendini che uniscono le cuspidi delle valvole atrioventricolari con i muscoli papillari del cuore.
C. [...]
C. (o stringa) cosmica In cosmologia, struttura lineare macroscopica costituita da un difetto topologico del vuoto prodottosi sostegno situato dorsalmente all’intestino e ventralmente al sistema nervoso che deriva dall’archenteron. È costituita da ...
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semigruppo In matematica, insieme in cui è definita un’operazione (o legge di composizione interna) binaria associativa per la quale valgano le due regole di semplificazione a sinistra e a destra, tale [...] in cui u è un elemento di uno spazio normato X e A è un operatore lineare su DA⊂X, si può definire analogamente un s. Ut che, se A è ’onda è dato da exp(iHt/ℏ), con H hamiltoniana del sistema. Problema delle parole per i s. Si considerino 5 simboli ...
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In matematica, una delle possibili generalizzazioni della nozione di vettore. Si consideri uno spazio euclideo a n dimensioni, e in esso un sistema ordinato di r vettori uscenti da uno stesso punto. Si [...] ora di raggruppare in opportune classi di equivalenza tutti i possibili sistemi di tale tipo: ogni classe costituirà un m. di dimensione in quanto ogni forma esterna di grado r dà luogo a un’applicazione lineare degli r-vettori sul campo dei reali. ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...