Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Nel secolo scorso lord Kelvin (William Thomson) ideò la cosiddetta teoria degli atomi vortice in cui gli atomi erano visti come mulinelli nell'etere, che si supponeva [...] , c'è voluto qualche tempo per trovare il cammino grafico Abbiamo dunque quasi trovato un invariante di nodo nel senso stretto del Prima di tutto, non è difficile sistemare le cose con un piccolo aggiustamento e l'algebra lineare. Dunque la connessione ...
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Vetri: fenomeni di non equilibrio
Silvio Franz
È noto e ben compreso dal punto di vista teorico che la materia in equilibrio si può presentare sotto forma solida, liquida o gassosa. I liquidi e i gas [...] sistema è in seguito lasciato rilassare liberamente per un tempo di attesa, o età, tw; a tempi t>tw sono effettuate misurazioni di risposta lineare secondo è un regime di invecchiamento che presenta invarianza di scala temporale, nel quale C(t,tw ...
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Turbolenza
Roberto Benzi
Uriel Frisch
La turbolenza di un fluido è un fenomeno che ciascuno di noi ha modo di osservare direttamente. Gli arabeschi formati dal fumo di una sigaretta o dal caffè versato [...] tempo oltre il quale non è possibile prevedere lo stato del sistema. La turbolenza è un sistema sia omogenea e isotropa, statisticamente invariante per traslazioni spaziali e per esiste una relazione in prima approssimazione lineare tra il flusso e i ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] evento anticipato. Difatti tale relazione è invariante e si riduce a quella precedente la grandezza è calcolata al tempo t e non al tempo anticipato t'. Si noti che 'hamiltoniana del sistema racchiuso in una una struttura circuitale lineare (un tratto ...
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Crescita di strutture
Luciano Pietronero
I concetti di legge di scala e di invarianza di scala rivestono un ruolo centrale nell'analisi di sistemi sempre più complessi, che si osservano nelle scienze [...] interagiscono tra loro in modo non lineare, possono dar luogo a strutture complesse nel sistema un cluster conduttore infinito, con proprietà di invarianza di Il problema nasce dal fatto che, al tempo del disaccoppiamento tra radiazione e materia, ...
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Coulomb Charles-Augustin de
Coulomb 〈kulòm〉 Charles-Augustin de [STF] (Angoulême 1736 - Parigi 1806) Ufficiale del genio militare, membro dell'Accademia delle scienze di Parigi (1784) e poi (1795) anche [...] filo e, al tempo stesso, smorza le , non relativisticamente invariante, imposta al potenziale dipende dalla natura del mezzo e dal sistema di unità di misura adottato: v. assoluta del mezzo circostante (supposto lineare), n il versore della normale ...
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Lorentz Hendrik Antoon
Lorentz 〈lòorents〉 Hendrik Antoon [STF] (Arnem 1853 - Haarlem 1928) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Leida (1878); socio straniero dei Lincei (1902); ebbe il premio Nobel [...] : III845 a. ◆ [STF] [RGR] Coordinata tempo locale di L.: v. relatività ristretta, storia della 0, con na2=cost, dall'equazione di Boltzmann lineare, che si può dedurre sulla base di argomenti forma invariante le leggi fisiche in sistemi di ...
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dipolo
dipòlo [Comp. di di- e polo "con due poli"] [LSF] Sinon., poco usato come tale, di bipolo. ◆ [ALG] [EMG] Sorgente vettoriale puntiforme di un campo vettoriale, caratterizzata da una grandezza [...] si in un dato sistema di riferimento; se è Σsi=0, il momento dipolare p è invariante rispetto al riferimento, : I 166 e. ◆ [ELT] Antenna a d., o direttamente dipolo: antenna lineare risonante, lunga metà lunghezza d'onda (d. a mezz'onda: v. antenna: ...
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Ljapunov Aleksandr Michajlovic
Ljapunov 〈liapunòf〉 Aleksandr Michajlovič [STF] (Jaroslav 1857 - Odessa 1918) Prof. di matematica nell'univ. di Charkov (1893); socio straniero dei Lincei (1908). ◆ [MCC] [...] α in cui questa funzione lineare a tratti si annulla; se sistemi dinamici continui t→St, ove St è una trasformazione differenziabile a tratti definita nell'intorno di un insieme invariante A chiuso e limitato; a tale scopo si fissa un'unità di tempo ...
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entropia
entropìa [Der. del ted. Entropie, dal gr. én "dentro" e tropé "trasformazione" e quindi "trasformazione interna"] [TRM] Grandezza che interviene nello studio delle trasformazioni termodinamiche [...] FAF] In un tempo successivo a quello un sistema che ] E. congiunta: v. termodinamica non lineare dei processi irreversibili: VI 173 d. calore specifico. ◆ [MCS] E. massima e media o invariante di Kolmogorov-Sinai: v. entropia e informazione: II 428 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...