DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] Angiò, minacciando di rompere quella difficile neutralità internazionale che era indispensabile per garantire la crescita parte controllato dai Fieschi. Nel distretto orientale il sistema delle podesterie, che era stato costruito pazientemente nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] – popolazione e occupazione, reddito, consumi, commercio internazionale ecc. – assumevano come elementi di sintesi del quadro del Veneto. Tale modello assume la forma di un complesso sistema di relazioni di scambio, nel quale l’insieme dei beni ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] di esse è in grado di spiegare l'evoluzione dei sistemi finanziari, che deve essere considerata come "il risultato di un Einaudi (lettere del F. a L. Einaudi); Necrol. in Economia internazionale, novembre 1950, pp. 913-919; L. Einaudi, in Riv. di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] anni Trenta si cominciarono a progettare i primi sistemi di equazioni in grado di rappresentare il Traù, Il modello che non c’era. L’Italia e la divisione internazionale del lavoro industriale, Soveria Mannelli 2005.
P. Ciocca, Ricchi per sempre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Dinamica economica
Roberto Scazzieri
Secondo una definizione classica, un sistema economico dinamico comprende relazioni il cui andamento nel tempo è determinato da equazioni le cui rispettive incognite [...] .
Caratteristica del Breve trattato (1613) di Serra è l’idea che la collocazione di un sistema economico nella configurazione internazionale degli scambi tra risorse non prodotte (o limitatamente riproducibili) e beni prodotti sia di importanza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] scende, quando il governo apre o chiude il commercio internazionale, e così via. Senza una ipotesi antropologica e psicologica degli altri, poiché le azioni non sarebbero prevedibili, il sistema dei prezzi non potrebbe funzionare e con esso la mano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] un’umanità non peccatrice adottasse anch’essa il sistema della proprietà privata (F. Gomez Camacho S. e Quattrocento: dall’Astesano ad Angelo da Chivasso, Atti del Convegno internazionale, archivio storico, palazzo Mazzola, Asti (9-10 giugno 2000), ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] gli è necessaria la connivenza dell'economia internazionale. Il capitalismo è figlio dell'organizzazione di modern world-system I..., 1974; tr. it., p. 474). I sistemi sociali sono entità economico-materiali la cui autonomia è fondata sull'esistenza ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] . Il liberalismo doveva per lui presentarsi come un sistema di valori certo della propria verità e non disponibile il M. sviluppò non solo in patria, ma anche nell'Internazionale liberale (IL), di cui era diventato vicepresidente nel 1955 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] anche colà dove le posizioni iniziali non sono uguali; in questo sistema ciascuno fa il proprio interesse ed è soggetto a tutte le a inserire l’accademia italiana nel contesto scientifico internazionale. Dal gruppo della «Riforma sociale» emerse, al ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...