MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] considerato dal punto di vista chimico e funzionale come un sistema di muscoli antagonisti, in Annali della facoltà di medicina per l'autorità di cui Starling godeva nella comunità scientifica internazionale, si parlò subito di "legge di Starling" e ...
Leggi Tutto
MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] XXVII (1912), pp. 265-316. Il suo sistema cronologico inizialmente apprezzato - non da Patroni che espresse A. Renda, fondò la rivista Gnosis.
Ormai noto in campo internazionale soprattutto grazie agli studi sull'orfismo, il M. stabilì una ...
Leggi Tutto
BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] lui pure trattato nel Rapporto inviato al congresso internazionale di Bruxelles per le riforme doganali dalla lo stato è piccolo", riteneva che non una modificazione del sistema doganale, ma il libero scambio avrebbe potuto creare in Italia ...
Leggi Tutto
COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] lato l'opposizione alla democrazia borghese e al sistema cooperativo (posto innanzi da A. Mario) e precisò dall'altro la sua concezione (non comunista) dell'Internazionale: "Noi siamo internazionalisti... Siamo però socialisti e respingiamo l'accusa ...
Leggi Tutto
CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] a petto l'interesse nazionale" secondo i dettami della ragione. Sul piano internazionale va costituito un duraturo equilibrio fondato sullo statu quo e su uno stabile sistema di alleanze. Il C. crede che ciò sia agevole nell'Europa continentale ...
Leggi Tutto
LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] allora poco conosciuto, la patologia del sistema nervoso degli animali: Contributo alla patologia del sistema nervoso del cavallo, in Il 1940. Nel 1939 fu relatore al IV congresso internazionale di patologia comparata di Roma: Funzione di antigeni ...
Leggi Tutto
LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] attività scientifica con uno studio morfologico-funzionale sul sistema muscolare del grillotalpa e sulla relativa innervazione ( per gli studi di biogeografia in campo internazionale, sulla Influenza delle variazioni climatiche del Quaternario ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] rifiuto spagnolo di pagare le enormi somme dovute al sistema finanziario genovese, con la minaccia della rovina economica della Gerolamo) Giovan Luca, per la preparazione diplomatica internazionale, e Giovan Agostino, artefice diretto delle ...
Leggi Tutto
GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] dal G. con notevole anticipo a quel perverso sistema politico. All'indomani della condanna del Casale, il di G. Del Bo, Milano 1964, pp. 24-28. Sulla sezione napoletana dell'Internazionale e sul ruolo del G., cfr. la relazione inviata a Engels da C. ...
Leggi Tutto
PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] ).
Le polemiche della diplomazia e della stampa internazionale resero sempre più difficile, per il regime impegnò soprattutto per questioni regionali, come l’ampliamento del sistema viario e la costruzione delle reti ferroviarie nel Mezzogiorno, ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...