BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] si espresse a favore di interventi gradualizzati di modernizzazione del sistema (cfr. Per la riforma del tributo, in Critica l'uomo politico più adatto ad affrontare i problemi internazionali del momento. Con questa nuova mossa politica egli insieme ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Il M. rispose in difesa del cattolicesimo come sistema di valori rivelati, e di una perfezione che dialogo sociale, «democratico».
Recentemente Nencioni (Introduzione al Congresso internazionale sui problemi della lingua e del dialetto nell’opera e ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Papato. Infatti, il pontificato si aprì in un contesto internazionale gravido di conflitti: la successione al trono di Spagna e R. Imperiali, che venne incaricata di formulare un sistema di tassazione in grado di provvedere alle crescenti necessità ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] le cospirazioni. Il re evitò di riprendere il sistema della dura repressione; solo per una sommossa opificio di Pietrarsa.
Per la diminuzione dei prezzi sul mercato internazionale, la protezione alle industrie napoletane era diventata eccessiva. Con ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] centrista del sistema politico italiano. Facevano difetto invece altri due aspetti, pure essenziali, permanendo una "diversità" comunista, sia sul terreno dell'impostazione ideologica, sia riguardo alla collocazione internazionale. Lo sforzo ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] al M. di mettere alla prova, sulla scena della grande politica internazionale, le sue meditazioni sulla virtù degli antichi. Spicca l'ammonimento machiavelliana non si presenta in forma di sistema, ma come vivo svolgimento di pensieri, complesso ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] avrebbe potuto compromettere la cosa. Nella delicata situazione internazionale e italiana del 1831 non vennero ascoltati da C che conservava - per fare soltanto degli esempi - un sistema delle imposte con gravi sperequazioni (anche a causa della ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] per la seta alla maggior richiesta sul mercato internazionale nell'ultimo cinquantennio era seguita la contrazione pericolosità di questo stato di cose ottenendo qualche correzione di un sistema che, con gli editti del 3 genn. 1816 sulla requisizione ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] la sua esigua incidenza sul terreno politico, per l'ambiente internazionale che lo frequenta ma che rimane estraneo agli interessi dello Stato artistico, da un'altra struttura significante, il sistema della natura, sia una facoltà omologa tanto al ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] tracciare le grandi linee di un rinnovato ed efficace sistema concordatario.
Tale orientamento costituisce in effetti l'aspetto guerra di successione austriaca, i problemi della politica internazionale e la stessa sorte del pur neutrale Stato ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...