CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] operati sulla contabilità della compagnia, chiarivano l'ingegnoso sistema architettato dallo Ch. per rimpinguare le sue finanze depretisiane favorevoli all'alta banca e alla finanza internazionale, in pro' degli interessi di alcuni gruppi industriali ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] tribunale: il boss mafioso e narcotrafficante di scala internazionale Tommaso Buscetta, alla cui famiglia i corleonesi stavano prendeva atto della pretesa dei mafiosi – il nostro è un sistema di valori, non di disvalori – per volgerla a proprio ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] della legge comunale e provinciale, che, più che innovare, perfezionò il sistema di rapporti contenuto nel precedente testo unico (r.d. 4 febbr Nel 1935 venne eletto alla presidenza dell'Istituto internazionale dell'agricoltura, che resse fino al 1943 ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] ‘sindacato nuovo’ e le fondamenta di un pluralistico sistema di relazioni industriali, giovandosi dell’apporto di Romani Bianchi, Modugno 2004, pp. 107-168.
Per la dimensione sindacale internazionale si rinvia, infine, a: F. Romero, Gli Stati Uniti e ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] un'imposta intera. Inoltre, senza toccare per il momento il sistema finanziario del Comune, il B. si sforzò di eliminare tributi suo fratello al balì di Provins, che sopraintende alle fiere internazionali. Invano; ma già nel 1264 ottiene che la regina ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] 'opera di riforma da lui avviata non si limitò al sistema scolastico, ma, dettata dall'intento di svecchiare l'intera 'intercessione di Mancini, titolare della cattedra di diritto internazionale all'Università di Torino, l'autorizzazione a esercitare ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] dagli errori commessi da altri studiosi. Basandosi sul sistema di tassazione ricavabile dai registri curiali e individuando l periodico, anche attraverso una maggiore apertura alla storiografia internazionale.
L'occasione di un ritorno in grande stile ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] fronte alla crisi dell'industria navalmeccanica e del sistema portuale il governo ritenne opportuno sovvenzionare l'Ansaldo principale impegno consisteva nella preparazione della conferenza economica internazionale, che si aprì a Genova il 10 aprile ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] riformatori dei minorenni, parlò nel 1877al Congresso internazionale penitenziario di Stoccolma (Sulla durata dell' cristiana cogli elettori non cristiani: vi isolaste coi vostri sistemi e vi trovaste isolati. Enorme errore di cui scontate la ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] che, lanciata il 19 marzo 1876, venne a notorietà internazionale più che per la realizzazione del fine propostosi (il di quelle forze sovversive d'ogni colore che minacciavano il sistema liberale. A sostegno di questo programma e del governo Crispi ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...