DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] di guerra.
Egli riuscì quasi a raddoppiare l'organico ed a sistemare il ministero, istituito nel 1917, in una sede adeguata ( Brescia 1921; G. C. Abba. Discorso commemor., in La Vita internazionale, XXIV (1921), pp. 237-241, 261-265; Albe bresciane di ...
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Lorenzo Vidino
Marco Arnaboldi
Combattenti d’esportazione
Il fenomeno dei foreign fighters, tutt’altro che recente, ha subito una brusca accelerata con l’acuirsi del conflitto siro-iracheno. E l’Occidente, [...] che vide una mobilitazione di massa del movimento jihadista internazionale fu la guerra in Afghanistan contro le truppe : in questo caso la militanza, percepita come un sistema di vita altamente organizzato, permette ai combattenti di vivere ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] p. 249, n. 64).
In esso si rinnova l'attacco al sistema borghese e si insiste sulla necessità di redimere il popolo, che "non cui operò il D., sono importanti M. Nettlau, Bakunin e l'Internazionale in Italia dal 1864 al 1872, Ginevra 1928, capp. V, ...
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CALABRIA
PPietro De Leo
Tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII la Calabria, suddivisa lungo la linea Squillace-Tiriolo-Nicastro nei giustizierati di Val di Crati e Terra Giordana a nord e di [...] tempo in Calabria, allorché tutto il sistema castellare fu ampiamente restaurato e sorsero, in Mezzogiorno-Federico II-Mezzogiorno. Atti del Convegno internazionale di studio promosso dall'Istituto Internazionale di Studi Federiciani, C.N.R., 18- ...
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Toscana
Claudio Cerreti
Il bel paesaggio per eccellenza
Non è facile trovare un’altra regione al mondo che, come la Toscana, evochi così immediatamente l’idea di bellezza, eleganza, armonia: e non è [...] e più tardi dai Romani, ma posero le basi di un sistema di comunicazioni e di flussi economici che sopravvisse per secoli alla su piccole e medie industrie, sull’attivissimo commercio internazionale e sull’apporto straordinario del turismo.
Firenze è ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] di permanenza ai vertici dell'organizzazione atlantica il B. si trovò ad affrontare una serie di importanti questioni al centro della politica internazionale: la sistemazione dei rapporti tra la NATO e la Francia dopo il ritiro di questo paese dal ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] pp. 721-726) gli consentiva di affrontare il problema del sistema tematico nella sua formazione e nella sua articolazione anche italiana. a organizzare fra il 1963 e il 1973 sei congressi internazionali il cui oneroso impianto e i cui atti a stampa ...
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Corea
Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva [...] fu fondato nel sec. 10°. Dal modello cinese furono introdotti un sistema di pubblica amministrazione e di esami; si diffuse ampiamente il buddhismo, della Corea del Sud. Il comando della forza internazionale varata dall’ONU e composta da 18 paesi, ...
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Francesco Benigno
Il Risorgimento e i problemi del paese
Italia 2011. Le celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia colgono un paese stanco, e a tratti demoralizzato, che si interroga sui [...] (1919). Nel secondo dopoguerra, motivi di schieramento internazionale preclusero l’accesso al governo al Partito comunista costituzionale tuttora in vigore. Solo il crollo del sistema politico della prima repubblica ha aperto, a partire dalla ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] lui il passaggio a una posizione di totale rifiuto del sistema e trovò poi conferma sul piano ideologico nell'adesione piena della Comune parigina e della successiva penetrazione dell'Internazionale, ne contestavano la vitalità. Ormai orientato verso ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...