CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] democratico, che stigmatizzava con la facile definizione di "quel sistema di comunismo europeo, che in questi ultimi tempi è uscito che aveva il governo italiano di dare lustro anche internazionale alla scelta unitaria dei Romani e di appoggiarsi, ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] B. chiese di essere iscritto alla sezione ravennate della Prima Internazionale; e ciò avvenne dopo che l'assemblea dei soci abbassò di capitalismo nelle campagne, portava alla diffusione del sistema detto della conduzione in economia, accelerando lo ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] da lui fondata. Nonostante le tensioni interne al sistema dualista dell'Impero asburgico e le rimostranze ungheresi, di Venizelos a capo dei governo. Seguiva sul piano internazionale l'immediata rottura delle relazioni diplomatiche con il blocco ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] le pagine dei suoi Ricordi di carriera (in Rassegna di politica internazionale, IV [1934], 4, pp. 252-286).
Qui egli, sembravano costituire un elemento di novità.
La conoscenza del sistema e della situazione politica dell'Impero ottomano, che il D ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] , futuro esponente del movimento garibaldino e dell'Internazionale nonché alta carica massonica.
Impegnatosi subito dopo sulla possibilità "d'introdurre un paese così disorganizzato nel nostro sistema liberale" (a Visconti Venosta, 4 dic. 1860, in ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] di studio promosso dall'Istituto internazionale di studi federiciani, C.N.R., Castello di Lagopesole, 16-19 ottobre 1997, I-II, a cura di C.D. Fonseca, Roma 1998.
P. Dalena, Ambiti territoriali, sistemi viari e strutture del potere nel Mezzogiorno ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] metà degli anni Settanta, era diventata un grande gruppo internazionale con la costituzione, nelle principali aree di sviluppo della presenza pubblica nell’economia, l’uscita dallo Sistema monetario europeo, le prime inchieste del filone Mani pulite ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] metodologico, affrontava gli aspetti tecnici delle riforme del sistema idrico e colturale meridionale in una prospettiva " dei beni culturali, specie archivi e biblioteche. In politica internazionale lazione del C. si collegò con i suoi interessi di ...
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migrazioni
Gli spostamenti, definitivi o temporanei, di gruppi di esseri viventi (uomini o animali) da un territorio a un altro, da una ad altra sede, determinati da ragioni varie, ma essenzialmente [...] mandati a formarsi presso altri Paesi ad analogo sistema politico-economico. Le politiche migratorie attuate dai Paesi addirittura di morte. È stato istituito un apposito organismo internazionale, l’UNHCR (United Nations high commissioner for refugees ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] europeo e italiano nuovo, prodotto dal grande commercio internazionale e dalla cultura illuministica, questo duplice processo giunge al Per l'A. non si trattava d'una crisi del sistema democratico come nei due scrittori francesi, ma d'una crisi ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...