GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] nel 1958, per consentirgli di partecipare al VII Congresso internazionale di microbiologia, a Stoccolma.
Dal CNRN-CNEN al LIGB un più ampio progetto di modernizzazione non soltanto del sistema della ricerca e dell’istruzione, ma anche dell’ ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] diresse tra il 1972 e il 1977 il Centro internazionale di studi e ricerche Critica delle istituzioni che , mentre il gruppo storico di Trieste aveva già organizzato l’intero sistema dei servizi di salute mentale. Quella che all’epoca fu chiamata ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] sostenendo l’utilità dei vincoli di cambio imposti dagli accordi internazionali per favorire il rientro dall’inflazione. L’importanza di mantenere l’Italia nell’ambito del Sistema monetario costituì un punto fermo della sua visione politica anche ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] del PSI Bettino Craxi, nell’agosto del 1983.
In campo internazionale Pertini si mosse con le contraddizioni e le debolezze di un pur misurandosi con le premesse di una crisi di sistema che si rivelerà irreversibile. Fu definito ‘il Presidente ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] prioritario scopo l'abbattimento dello Stato e del sistema di produzione capitalistico, ma dovrà altresì creare, vita e pensieri, New York s.d. [ma 1922]; Id., Bakunin e l'Internazionale in Italia, Ginevra 1928, pp. 100-112; D. Abad de Santillán, El ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] il metodo induttivo proposto dal Pestalozzi, il sistema inglese del mutuo insegnamento. Il suo L. de S. C. e il problema dell'aumento delle popolazioni, in Riv. internazionale di scienze sociali, XXXVII (1978), pp. 277-310; W. Maturi, Il concordato ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] Movimento europeo.
Il suo ruolo fu riconosciuto in sede internazionale: nel 1967 fu cooptato nel Comitato centrale del Movimento a divenire un fattore importante nella dialettica interna al sistema dei partiti. Il lungo mandato di Petrilli (1960- ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] legata e i valvassori, desiderosi d'un inserimento nel sistema adeguato alla posizione di fatto raggiunta, si orientò da in Occidente nei secc. XI e XII. Atti della seconda settimana internazionale di studio (Mendola, 30 ag.- sett. 1962), Milano 1965, ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] De Gasperi, a ciò spinto dall'evoluzione della situazione internazionale, dai progressi del comunismo in Europa, dal precisarsi ad avvertirsi i primi sintomi di crisi del sistema politico e l'erosione dello schieramento di centrosinistra giungeva ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] . Il liberalismo doveva per lui presentarsi come un sistema di valori certo della propria verità e non disponibile il M. sviluppò non solo in patria, ma anche nell'Internazionale liberale (IL), di cui era diventato vicepresidente nel 1955 e ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...