Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistemainternazionale contemporaneo [...] e politica interna
Gli Stati Uniti sono caratterizzati da uno dei sistemi politici interni più funzionanti e stabili di tutto il sistemainternazionale, con una tradizione secolare. Il sistema di stato e di governo è organizzato secondo il modello ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] Menotti
La crisi finanziaria scoppiata nel 2008 ha reso evidenti una serie di asimmetrie e squilibri nel sistemainternazionale, oltre a una carenza di governance strettamente economica. Sono emerse delle vere fratture culturali e politiche che ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] e di sicurezza americane, il cui segno più evidente è stata la strategia del containment a livello mondiale. Tuttavia, nel sistemainternazionale attuale gli Stati Uniti godono per la prima volta di un vantaggio di potere esclusivo su tutto il resto ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] ; il mantenimento della pace; la promozione dello sviluppo sostenibile dei paesi in via di sviluppo e di un sistemainternazionale basato su una cooperazione multilaterale rafforzata e il buon governo mondiale.
Uno dei pilastri dell’azione esterna è ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] i leader europei.
Tuttavia, dopo l'11 settembre 2001 fu necessario impedire agli Stati Uniti di chiamarsi fuori dal sistemainternazionale, rischiando uno scontro totale tra musulmani e cristiani, la spaccatura della NATO e un asse Russia-Cina contro ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] quadro demografico dell’Unione Europea (Eu) e che, nel medio e lungo periodo, ne riducono sia la competitività nel sistemainternazionale, sia il generale livello della qualità della vita. I due trend, infatti, secondo dati e stime della Commissione ...
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di Carla Monteleone
La crisi finanziaria partita negli Stati Uniti nel 2007, e poi propagatasi in Europa, ha messo alla prova la tenuta dell’organizzazione del sistema politico internazionale. Promossa [...] occidentale e la sfida dei BRICS
Come sostenuto dal politologo statunitense John Ikenberry, l’organizzazione del sistemainternazionale istituita dalla coalizione occidentale guidata dagli Stati Uniti alla fine della Seconda guerra mondiale si basa ...
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di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] per organizzare le proprie attività. La storia recente del gruppo terroristico più minaccioso dell’attuale sistemainternazionale mostra un’incessante processo di riorganizzazione geografica che si muove lungo la traccia dei principali stati ...
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di Raffaele Marchetti
A prima vista la politica internazionale sembrerebbe aver seguito anche nel 2013 il suo tradizionale corso: le grandi potenze decidono le sorti dell’umanità, gli altri stati sostanzialmente [...] di spazi politici e di mobilitazione di risorse a vantaggio delle reti transnazionali.
Tali opportunità insite nel sistemainternazionale informano l’adozione di una serie di specifiche strategie politiche da parte delle Osc transnazionali. Quando c ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] ; La grande riforma del Concordato, a cura di S. Acquaviva, Venezia 2006; Bettino Craxi, il socialismo europeo e il sistemainternazionale, a cura di A. Spiri, Venezia 2006; L. Musella, Craxi, Roma 2007; Moro - Craxi. Fermezza e trattativa trent'anni ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...