CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] uscita, intanto, del Dialogo sopra i due massimi sistemi, nel 1632 in italiano e nel 1635 in latino n. 2; Id., Il problema della "Ragion di Stato" nel Seicento, in Riv. internazionale di fil. del diritto, XXVI (1949), pp. 192, 195 s., 205-206; XXVIII ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] da foraggio del 1798, che tentava di innestare nel sistema toscano un elemento tipico dei Norfolk e della rivoluzione sett. 1798 quale rappresentante di Ferdinando III presso la Commissione internazionale per la riforma dei pesi e delle misure. Vi ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] addirittura - e ne riferiva al Tanucci - la sistemazione data da Vittorio Amedeo II al problema dei rapporti la situazione, sorgevano complicazioni e conflitti di ordine internazionale e scoppiavano meschine beghe fra rappresentanti di potenze estere ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] a beneficio della Spagna e dell'umanità prodotto avesse il sistema Costituzionale".
Quando il 13 marzo 1821, dopo l'abdicazione consorte, aveva fondato sulla collina di Fassolo il Collegio internazionale per le missioni estere e dove, nel suo celebre ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] quello di Valtravaglia sul lago Maggiore. Rientrarono nel sistema di difesa anche le rocche marchigiane di San I e l'Italia, in "Renovatio imperii ". Atti della giornata internazionale di studio per il millenario (Ravenna 4-5 novembre 1961), Faenza ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] dotti lettori un affresco affascinante della situazione internazionale accennando alcune previsioni sui destini degli il lustro della quale è molto maggiore delle sue ricchezze. Il barbaro sistema dei maggiorati, e dei Feudi fa, che io sia anche più ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] queste ultime. Si preoccupò da un lato di perfezionare il sistema tributario, e dall'altro di istituire alcune magistrature supreme dello l'importanza data al paesaggio rinviano al gotico internazionale, mentre il rapporto del paesaggio stesso con i ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] M., Messina 1991; Id., I Lancia, gli Agliano e il sistema di potere organizzato nell'Italia meridionale ai tempi di M., in Bianca Federico II e le nuove culture. Atti del XXXI Convegno stor. internazionale, Todi, 1994, Spoleto 1995, pp. 303-317; M. ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] dopoguerra è stato quello con la più significativa esperienza internazionale e la sua lunga carriera è stata spesso all’ di destra né di sinistra, ma sempre refrattario al sistema dominante, mai riconciliato con le convenzioni del mestiere. Pagò ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] e Commercio; curò gli atti dell'Istituto internazionale d'agricoltura. Come deputato fu nella commissione Bilancio della Camera e propose una riforma tributaria e doganale globale, studiando il sistema inglese. Nel dicembre 1905 si oppose al ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...