PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] modo rigido (non escludono, per esempio, mutamenti nel sistema elettorale o nell’elezione del capo dello Stato) tranne dall’Università di Padova - Dipartimento di diritto pubblico internazionale e comunitario); La sovranità popolare nel pensiero di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] e capaci di erodere decisivamente dall’interno il sistema di sapere bartolistico, mediante le molte centinaia di nostri giorni: strutture, organizzazione, funzionamento, Atti del Convegno internazionale di studi, Milazzo 28 settembre-2 ottobre 1993, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] pp. 487, 549).
Nel 1920, quando ormai la crisi di sistema ha spazzato via l’ordine liberale che rappresentava lo sfondo dell’ consigliere del governo italiano, partecipa alla Conferenza internazionale del lavoro a Ginevra sul tema della libertà ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] un'imposta intera. Inoltre, senza toccare per il momento il sistema finanziario del Comune, il B. si sforzò di eliminare tributi suo fratello al balì di Provins, che sopraintende alle fiere internazionali. Invano; ma già nel 1264 ottiene che la regina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] l’ordine si realizza anche attraverso la costruzione di un sistema in cui le varie parti siano armonicamente legate. Il , Roma-Bari, 1995.
K. Pennington, Baldus de Ubaldis, «Rivista internazionale di diritto comune», 1997, 8, pp. 35-61.
«Ius commune ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] che recepiva importanti nonne di diritto sostanziale e un sistema di penalità tutto proprio della colonia: l'amministrazione e produttivo, per una politica più rigorosa in campo internazionale. Le disposizioni del D. nei confronti del nuovo regime ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] il premio Nobel, ma, nel 1966, il Comitato internazionale sulla nomenclatura adottò ufficialmente la denominazione di Vibrione del colera assai frequenti, e si era reso indispensabile adottare un sistema efficace per la loro rianimazione, al di là di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] ), un rapporto generale che Giugni presenta al congresso internazionale di Stoccolma del 1966.
Le sue conoscenze del quadro lega le politiche del lavoro e la razionalizzazione del sistema di contrattazione collettiva alle scelte macroeconomiche e di ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] 'opera di riforma da lui avviata non si limitò al sistema scolastico, ma, dettata dall'intento di svecchiare l'intera 'intercessione di Mancini, titolare della cattedra di diritto internazionale all'Università di Torino, l'autorizzazione a esercitare ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] dagli errori commessi da altri studiosi. Basandosi sul sistema di tassazione ricavabile dai registri curiali e individuando l periodico, anche attraverso una maggiore apertura alla storiografia internazionale.
L'occasione di un ritorno in grande stile ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...