Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] ' che fissa le cose, che sviluppa un'immagine formale per bloccarla in un'assoluta immobilità, all'interno della celesti. Si tratta di una visione organicistica che instaura un sistema di equivalenze tra macrocosmo e microcosmo dove il mago, come il ...
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IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] dell'élite politica meccana, egli avrebbe scritto un'epistola formale al sovrano hafside di Tunisi, al-Mustansir bi-llāh, 'La scappatoia dello gnostico'), nel quale I.S. espone il sistema panteista da lui professato, fondato sulla wahdat al-wuǧūd, l' ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] evidente contrasto con la logica classica e sono state ampiamente indagate e definite per tutti i comuni sistemiformali intuizionisti. La semantica per IPC (calcolo proposizionale intuizionista), che si deve a Stanisław Jaśkowski, Marshall H. Stone ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] Berlin 1911; trad. italiana: La filosofia del come se: sistema delle finzioni scientifiche, etico-pratiche e religiose del genere umano, di fondo, non si fermava a enunciare il criterio formale dell'etica nel soggettivismo, ma lo usava per mettere ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] : "La manchevolezza", sostiene, "è nell'intima natura del sistema kantiano: in quest'ultimo lo spirito è dualità, scissura, contraddizione, così come era e poteva esser dato nella logica formale […] potranno trovare dura questa conclusione" (ibid., p. ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] teoria della soggettività delle emozioni) nell'ambito del sistema concettuale dell'idealismo assoluto.
Al di là della linearità - la posizione del F. fu di aperta e non formale difesa dell'attualismo e di coerente sviluppo del proprio pensiero. Dopo ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] di gravità d’ogni ricerca dalla logica particolare come sistema alla logica generale come logicità» (La logica del oltre a quelle citate, le seguenti opere: Logica formale dedotta dalla considerazione di modelli meccanici (Torino 1906); Dell ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] esso fosse stato necessariamente rescisso dal punto di vista formale dopo un solo biennio, a causa del suo passaggio «disciplinare sul piano delle istituzioni e in forma giuridica il sistema dei rapporti fra lo Stato e l’individuo organizzato» (pp ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sostanza e il dogma dell¿Eucaristia
A.R. Capoccia
La sostanza e il dogma dell’Eucaristia
La concezione ilemorfica aristotelico-tomistica considera [...] emanò un documento in cui le idee a fondamento del sistema cartesiano erano definite come saniori theologorum doctrinae contraria. Nel tra quelle affezioni e la sostanza solo una distinzione ‘formale’, che non sembra sufficiente, perché le cose così ...
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DE GIULIANI, Antonio
Giorgio Negrelli
Nacque a Trieste il 27 luglio 1755. Il padre Francesco e la madre Teresa Bonomo appartenevano al più alto patriziato locale: un corpo ormai in rapidissima decadenza, [...] assorbita ma interamente rivissuta, e l'ossequio formale all'autorità cedeva il posto all'osservazione critica di navigazione contro corrente, ebbe modo di perfezionare un suo sistema e di presentarlo pubblicamente, sembra con successo: ottenne un ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...