Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] non moltiplicò la proprietà attraverso una divisione che intaccasse il sistema generale del latifondo. In realtà, nel 1791 le timore che tale condotta fosse seguita da altri porporati, accettò formalmente solo vari mesi dopo. Di grande rilievo fu il ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] , che esprime l’identità culturale, le aspettative, il sistema di valori dei ceti dirigenti dell’Impero. Le opere purtroppo molto danneggiate, si caratterizzano per notevole qualità formale, con una grande attenzione alle volumetrie e all’organicità ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] mano il castellum di Ceccano, aprendo una breccia nel sistema delle difese avanzate di Roma disposte a sbarramento della via da Forlì e da Forlimpopoli a Gubbio, con un atto formale di donazione, che concedeva i centri abitati in essa elencati, ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] , nell’ottobre 1867 il nuovo governo Menabrea abrogò formalmente quel decreto: la questione sarebbe stata rinviata di quasi ».
A complicare le cose si aggiunse anche la modifica del sistema di voto: non si votava più col collegio uninominale a doppio ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] Impero cristiano
La vicenda del passaggio a un Impero formalmente cristiano si stava ormai compiendo: i figli di Teodosio . Non era una guerra di religione, ma la difesa di un sistema di valori che comprendeva l’espletamento di una serie di riti da ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] d'importanza vitale: lottano per un equilibrio all'interno di un sistema di Stati, per la gloria degli dei o dei re. Spiegazioni dall'inizio non cambia nulla, da un punto di vista formale. Se attuare la nozione di militarismo significa divinizzare la ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] parte all’altra.
Sul piano strategico, i romani consolidano il sistema dei limites ovvero distretti di frontiera (attestati in Africa a il conservatorismo enunciato nei testi, spesso solo formale, può occultare mutamenti strutturali radicali: si ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] a un breve periodo di servizio. Nel 1863 i tre sistemi vengono adoperati dal 10% del contingente di prima categoria, costituzionalmente l’irresponsabilità regia nell’esercizio, che non è solo formale, del comando militare che con il re egli condivide ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] vitali, afferma di aver dimostrato che la sede del sistema nervoso è il cervello, e quella delle passioni il cuore di voler rivelare le cause dei fenomeni e, in particolare, le cause formali e finali, anche se il modo in cui tentò di conseguire tale ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] a maturazione i processi di crisi all'interno del sistema di potere patriziale e in cui le soluzioni istituzionali escogitate e il Granvelle insistevano per rinviare tutto all'arrivo della formale autorizzazione regia. In agosto il D. ritornò al Nord ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...