Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] All'inizio del 21° sec. si può simulare il comportamento di un sistema prevedendo il suo stato futuro a partire dalla situazione iniziale, e si in modo da condurre a una struttura formale che sia utilizzabile nella pratica con proprietà facilmente ...
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Negli anni 1949-50 si è verificato un nuovo sostanziale progresso, dovuto principalmente a S. Tomonaga (e collaboratori; questi risultati erano stati in parte ottenuti, in Giappone, già negli anni precedenti, [...] delle condizioni di quantizzazione suggerite dall'analogia con il caso dei sistemi a un numero finito di gradi di libertà; è però come per esempio il laser) non richiede l'uso del formalismo teorico dell'e. q. in tutta la sua complessità matematica, ...
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(v. termodinamica, XXXIII, p. 580; App. IV, III, p. 621)
Entropia e informazione. - Il concetto di entropia: considerazioni introduttive. - Dare una definizione sintetica e univoca del termine e. è compito [...] l'entropia. Dal fatto che poi quanto più numerosi sono i microstati di un sistema associati a un dato stato, tanto maggiore è la sua e. consegue che dell'informazione, e stabilita l'analogia formale tra e. definita secondo la termodinamica statistica ...
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Materia
Massimo Testa
Il termine materia, pur nella sua semplicità, non è ancora definibile in senso univoco. Esso trova una formale definizione nell'ambito delle tre grandi rivoluzioni scientifiche [...] quantistica. Il principio di relatività ristretta afferma che tutte le leggi fisiche si formulano in maniera identica in tutti i sistemi di riferimento inerziali, quelli, cioè, in cui è valido il principio d'inerzia: un punto materiale non soggetto a ...
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MICROSCOPIO (XXIII, p. 221)
Vasco RONCHI
Carlo CASTAGNOLI
Mentre l'avvento della microscopia elettronica e protonica (v. appresso) portava a prevedere per il microscopio ottico una utilizzazione modellata [...] nuova, che la risoluzione ottica non è un fenomeno formale, come portavano a credere le teorie di lord Rayleigh primi danno immagini primarie con fasi atte a dare un complesso di sistemi di frange ordinato, e i secondi invece il contrario.
Lo Zernicke ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] del sillogismo e quelle che concernono il suo aspetto formale. Ibn al-Hayṯam afferma di non voler considerare . Questo modello riproduce una parte dell'Universo nella forma di un sistema di due sfere concentriche ‒ il limite tra la sfera terrestre e ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] è una costante del moto e precisamente l'energia del sistema; da essa si deducono le equazioni del moto nel modo le funzioni di Green in senso lato sono fra i principali strumenti formali di cui si serve la teoria delle perturbazioni. La matrice S ...
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Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] (2) e della (14) per generare uno sviluppo formale perturbativo: tutti gli integrali divergenti vengono tagliati a una certa ‛t Hooft: le due serie di condizioni danno luogo a un sistema algebrico che non ha soluzione, per cui si conclude che l' ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] x(X, t), X ∈ ℬ, t ∈ [t1, t2],
è un moto di ℬ rispetto al sistema di riferimento nel quale x è una posizione e t è il tempo. Il simbolo x(ℬ, t) v. Alts e Müller, 1972). La grande complessità formale di queste teorie può essere dominata, fino a un ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] medie temporali ha un limite gaussiano.
Tra i SD che sono stati studiati con l'aiuto di un formalismo termodinamico vi sono, in primo luogo, i sistemi di Anosov, e in particolare i flussi geodetici su varietà a curvatura negativa, il gruppo degli ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...