URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] suo coraggio, la sua sincerità, oggi tornano in primo piano i valori formali, minacciati solo, e come in Occidente, dal mercato − e la ristrutturazione del sistema dei generi. La fantasia barocca (surreale, assurdo, soc'-art, ecc.), prima confinata ...
Leggi Tutto
MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] al ripensamento della m., è quella semiotica. Si deve infatti ai formalisti russi, e soprattutto alla scuola di Tartu che quelle indagini ha sviluppato dall'ambito letterario al sistema dell'icona − se si è potuto affrontare il problema dei rapporti ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] sessi, la permanenza nella Comunità europea e la difesa di un sistema economico misto. Di lì a poco il Partito liberale, sebbene sarcastici e di denuncia, il tutto con straordinario rigore formale e lucida economia di segni. Crea oggetti con ...
Leggi Tutto
Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] in generale, l'istituzione di veri e propri canali formali di collegamento fra la cultura d'i. e il mondo .
F. Butera, A. Failla, Professionisti in azienda, Milano 1992.
Sistemi di imprese. Le nuove configurazioni dell'impresa e dei mercati, a cura ...
Leggi Tutto
URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] di città, o alcuni aspetti di quella, o di questo) mediante modelli matematici, ossia mediante un sistema di relazioni formali allo scopo di poter studiare a tavolino il comportamento delle strutture insediative al variare di certi parametri. Il ...
Leggi Tutto
SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] ), scrittore molto impegnato, con un gusto spiccato per le ricerche formali insolite, nei suoi romanzi − da Die ersten Unruhen, 1972; nel 6° secolo. Di recente non sono mancate indagini sul sistema viario. Sullo Julierpass (2284 m s.l.m.) sono state ...
Leggi Tutto
TELEMATICA
Aldo Roveri
Il termine ''telematica'' è un neologismo francese nato verso la fine degli anni Settanta per sottolineare, con un acronimo delle parole telecomunicazioni e informatica, quegli [...] . Una (N+1)-entità comunica con una (N)-entità, residente nello stesso sistema, attraverso un (N)-SAP. Un (N)-SAP può essere servito da una sola con la modellistica OSI, gli organismi di normalizzazione formali (ISO e ITU-T) hanno puntato a definire ...
Leggi Tutto
Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] , i mezzi attraverso cui le interazioni stesse si esplicano.
L'analisi e/o la progettazione del sistema di relazioni, la definizione formale degli obiettivi, la gestione delle risorse umane, lo studio e l'ottimizzazione delle decisioni costituiscono ...
Leggi Tutto
INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] un vissuto più tradizionale della casa; diminuiscono le trovate formali, i prodotti presentano un aspetto più pragmatico, si ritorna Nuovi miti, nuovi riti, ivi 1970; J. Baudrillard, Il sistema degli oggetti, Milano 1970; E. Fratelli, Fortuna e crisi ...
Leggi Tutto
POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571; III, 11, p. 447)
Piero Innocenti
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Pietro Marchesani
Lajos Németh
Jacek Wolski
Divisione. - La suddivisione amministrativa [...] del settore A, ma a un rinnovamento generale del sistema di gestione. Come per gli altri paesi socialisti, anche di notevole fioritura, caratterizzato da un'intensa sperimentazione formale. Accanto ai poeti formatisi prima della guerra, ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...