Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] realtà per farla approdare in uno spazio virtuale e immanente. Sul piano formale ciò si tradusse in un linguaggio libero, mettendo prima in crisi il primato del sistema tonale, e approdando poi alla dodecafonia. I lavori più emblematici del periodo ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] in Indocina e Malesia) mediante la creazione di un sistema difensivo (proposto da Churchill, inizî 1953) o di di Osborne e Wesker in campo di teatro. Non dissimile, anche se formalmente più corretto, è l'atteggiamento di N. Dennis (Cards of identity, ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] ). Il modernismo è così ridotto a uno stile (il "formalismo") e condannato, in quest'ottica ''neoconservatrice'', come un errore i forti sottintesi moralistici.
Senza proporsi come un sistema estetico totalizzante, il p. ha costretto a rifocalizzare ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] distinguono in essa la residenza del signore, la fattoria e le zone sistemate a verde, in parte per l'utilità e il reddito, in parte due i piani.
La villa più celebrata per la sua perfezione formale è la "Rotonda" così detta per la forma della grande ...
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MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] e diffonde una poetica o un linguaggio formale megastrutturale presente e riconoscibile in molte architetture su un'isola artificiale e collegato con tutto il Giappone tramite un sistema di aerei-navetta e di treni ad alta velocità, con un volume ...
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STEIDLE, Otto
Fabio Di Carlo
Architetto tedesco, nato a Monaco di Baviera il 16 marzo 1943. Ha compiuto gli studi alla Staatsbauschule (1962-65) e alla Kunstakademie (1965), entrambe nella città natale. [...] , espressa con un uso del colore in cui dominano spesso i cromatismi forti e con una grande libertà formale nelle sistemazioni esterne e interne a complemento alla residenza.
Nel 1970-72 appaiono le sue prime case sperimentali nella Genterstrasse ...
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SMITHSON, Alison Margaret e Peter Denham
Amedeo Schiattarella
Architetti britannici, la prima nata a Sheffield il 22 giugno 1928 e morta a Londra il 16 agosto 1993; il secondo nato a Stockton-on-Tees [...] sia sul piano più squisitamente espressivo e formale sia nell'uso delle potenzialità fornite dal progresso spazi di relazione che investono e rivitalizzano l'intero sistema urbano. In quest'ottica le successive realizzazioni, forzatamente ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] che conferisce un aspetto forse non solo formalmente difensivo, talora accentuato dall'inserimento di basse parti significative di edifici monumentali in diverse regioni dell'impero (dal sistema di esedre della chiesa di S. Vitale a Ravenna, allo ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] aggettanti dalle pile in uno schema tipo Gerber. Questo sistema è facilitato dalla possibilità di costruire mensole di 10-20 di un settore ampiamente sviluppato a livello di ricerca formale, come nel caso del Municipio di Filadelfia di Louis ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] 1/4 o 1/3 dell'altezza, venivano eretti secondo un sistema che prevedeva la costruzione, alla distanza desiderata, di due muri della regalità di diritto divino non viene rinnegato sul piano formale. Vi è anche, ora, un'esigenza di sicurezza che ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...