L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] uniformità. Nell'ordine dorico si rafforza quel rigore formale che ne ha sempre costituito il carattere più evidente del V sec. a.C.; a questa fase sono riconducibili la sistemazione interna della cella e l'elevato del pronao e dell'opistodomo. ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] , il b. di Lucca è una ricostruzione di pianta quadrata con sistema interno di pilastri aggettanti e volta a cupola a sesto acuto, conclusa sistema voltato entro gli spessori e le aperture quadrate di alleggerimento, ma di non minore rilevanza formale ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] di un'estesa decorazione figurata che ne attenua il rigore formale; più consistente per l'età traianea e adrianea è più elevata e per le cornua, dove pure non appare il sistema voltato che caratterizza i teatri occidentali se non che per la ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] già a partire dal 1228. Tali norme furono poi formalmente ribadite, peraltro come era avvenuto anche per i Francesco di Trevi, tutti per lo più coperti da un semplice sistema a capriate lignee sulla navata.Più articolata la soluzione di copertura ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] di colore si traducono in elementi di incisiva definizione formale. Nelle lunette del duomo di Hildesheim il colore è in tre zone sovrapposte, l'alta cupola, costituita da un sistema ridondante di piccole cupole e trombe a muqarnas (Sourdel, Spuler, ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] procedimento scelto per la fusione risulta coerente con questi presupposti formali: non si tratta infatti della tecnica 'a cera dai primi decenni del Duecento, a Venezia, con la definitiva sistemazione dell'atrio di S. Marco, si creavano i necessari ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] occupato da abitazioni, con l'antica platea al centro, sistemata a piazza nella prima metà dell'Ottocento. All'esterno del produzione, affidata a sbalzi e smalti di assoluta identità formale e ricca di citazioni e spunti tratti da Buonamico ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] del 1994, tra tendenze all’annullamento ed enfasi formali ridondanti di simboli, pur se dopo un storia, cit., pp. 251-255; V. Tozzi, Gli edifici di culto nel sistema giuridico italiano, Salerno 1990, pp. 66-109.
52 M. Petroncelli, Diritto ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] IV sec. a.C., elementi di metallo vennero a far parte del sistema polos-empolion e dalla seconda metà dello stesso secolo al giunto centrale, capo tutte le strutture non spingenti. L'esito formale più noto è il colonnato architravato, tanto ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] delle Ande Centrali mostrano una maggiore varietà formale delle strutture cultuali rispetto alle aree montuose. I modelli architettonici principali sono tre: huaca o monticoli piramidali, sistemi di piattaforme o andenes sui versanti montuosi ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...