Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] che potenzialmente sono correlati con la malattia. La prova formale che un gene è il gene-malattia viene fornita all'incirca 25 volte inferiore rispetto alle potenzialità del sistema previste nell'immediato futuro (Abbott 1996). Appositi lettori ...
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Queste due voci non sono le sole usate per distinguere i due ordini di scritture che si possono affermare in un conto, ma sono le più diffuse. Talvolta si parla anche di carico e scarico, di entrata e [...] che si richiede nei conti quando questi sono fra loro collegati in un sistema di scritture, non può dare ad essi altrettanta unità d'indole e di loro autori per giungere a una generale e formale spiegazione di quella tecnica contabile propria della ...
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È propriamente una costruzione a pianta semicircolare coperta da una calotta emisferica.
L'abside nell'architettura antica. - Recentemente il Seroux, nel ricercare la formazione dello schema architettonico [...] infine per avere le sue applicazioni soltanto di ordine formale, o per raggiungere una destinazione utile, come vicini, l'architettura si tenne fondamentalmente fedele all'antico sistema basilicale.
Nella chiesa dell'abbazia benedettina di S. Antimo ...
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RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] da molti studiosi e da molti politici: è tuttora dominante nei sistemi scientifici moderni di A. Marshall e di A. C. Pigou. , per lo più, un'importanza quasi trascurabile, prevalentemente formale. Molte discussioni sono basate su equivoci: non ne è ...
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Arcivescovo di Canterbury e dottore della Chiesa.
La vita. - Nacque in Aosta sul finire del 1033 o sul principio del 1034 di nobile famiglia, che si volle poi anche imparentata con i Savoia, come si volle [...] schol. Methode, I, p. 308) che per A. "l'universale formale non è una forma logica, ma una realtà; una medesima natura reale unica Anselmo.
Alla teologia infatti - quale metodo e sistema dottrinale, proprio della scuola - appartiene l'applicazione ...
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Sotto il nome di arti, si comprendono, così nel Medioevo come nell'età moderna, le unioni degli artigiani, dei mercanti e dei lavoratori in genere, che esercitano la stessa professione o mestiere, e che [...] talune associazioni libere, che non avevano avuto la formale autorizzazione, salvo al potere esecutivo il diritto di Italia avanti le origini del comune, Modena 1898; G. Arias, Sistema della costituzione econ. e soc. dei comuni italiani, Torino 1905; ...
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Una qualsiasi manifestazione di volontà di una autorità costituita, in materia giudiziaria, amministrativa o religiosa.
Cenni storici. - Nel diritto romano decretum principis è la sentenza dell'imperatore [...] seicento marchi. In Italia tra i primi a caldeggiare il sistema furono i positivisti Garofalo e Carelli. Un progetto Calenda, la sostanza di una sentenza di condanna, deve averne i requisiti formali (art. 507). Con esso il pretore applica la pena, ...
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Previdenza e sicurezza sociale
Rocco Aprile
(App. II, ii, p. 608; III, ii, p. 483; IV, iii, p. 50; V, iv, p. 264; v. previdenza sociale, XXVIII, p. 228; App. I, p. 952)
Dinamica e distribuzione per [...] modalità e intensità diverse, in tutti paesi dotati di uno sviluppato sistema di protezione sociale. In Italia, la spesa complessiva in rapporto al orientamento, che sul piano legislativo trova il riconoscimento formale nella l. 9 marzo 1989 nr. 88, ...
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Le caratteristiche economiche del prodotto cinematografico. Il film come ‘bene pubblico’ e ‘bene esperienza’. L’imprevedibilità degli incassi. La struttura del settore. Il vantaggio competitivo di Hollywood. [...] aiuti alla digitalizzazione delle sale, dopo un’indagine formale avviata nel 2008.
Seguendo un trend comune a po’ di ordine fra le varie opzioni. Si passa da sistemi di aiuto fortemente statalisti a politiche industriali prevalentemente di stimolo ...
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La nuova realtà dei movimenti femministi emerge agl'inizi degli anni Sessanta negli Stati Uniti e rapidamente si estende nei paesi a capitalismo avanzato. Se le suffragette all'inizio del secolo si battevano [...] , le femministe odierne lottano non solo per una parità formale ma anche perché tutta la società cambi e abbia fine tentativi di analisi dell'oppressione femminile da parte del sistema patriarcale. Si evidenziano due posizioni, quella delle sessiste ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...