BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] forme animali possono essere paragonate, nella prospettiva del fisiologo, alle diverse condizioni ambientali del fisico.
Nei lavori degli anni 1880-1882 (Sistema nervoso... dello Sphaeroma e Nuove ricerche... della Squilla mantis)il B. scopriva nuove ...
Leggi Tutto
ANGELUCCI, Arnaldo
Michele Zappella
Nato a Subiaco il 15 apr. 1854, fece a Roma gli studi universitari di medicina e qui si laureò nel 1875. Fu allievo, e poi assistente del celebre fisiologo F. Ch. [...] -chimiche della retina per effetto dello stimolo luminoso e osservava che queste modificazioni fisico-chimiche sono rilevabili anche nelle zone del sistema. nervoso centrale che hanno diretto rapporto con la visione e da questi studi traeva una nuova ...
Leggi Tutto
Joule, James Prescott
Giuditta Parolini
Lo scienziato che scoprì il legame tra calore e lavoro
James Prescott Joule, figlio di un agiato produttore di birra, studiò la natura del calore e scoprì che [...] che attraversa un filo conduttore
Uno spirito scientifico
Fisico, chimico e produttore di birra: sono numero 772,55 è un numero magico per la termodinamica perché, nel sistema di misura anglosassone, è la quantità di lavoro che bisogna spendere per ...
Leggi Tutto
Planck, Max
Maria Grazia Ianniello
Il fisico che ha fondato la teoria dei quanti
Nel 1900 il fisico tedesco Max Planck risolse il problema del corpo nero, uno dei più controversi nella storia della [...] dei quanti di energia. Questa ipotesi, inconcepibile nella fisica classica, segnò l’inizio della rivoluzione quantistica
Il problema bene. Ma per decidere quale fosse il sistema migliore di illuminazione, bisognava sapere confrontare diverse ...
Leggi Tutto
Poincaré, Jules-Henri
Luca Dell’Aglio
Tre corpi per un problema
La poliedrica figura del matematico francese Jules-Henri Poincaré, vissuto tra Ottocento e Novecento, ha lasciato un segno profondo nella [...] scienza autonoma, detta appunto meccanica celeste.
Consideriamo per esempio il Sistema Solare, formato dal Sole, dai pianeti, tra cui la Terra uno dei quesiti più celebri nella storia del pensiero fisico-matematico e, a partire dal 18° secolo, ne ...
Leggi Tutto
Boltzmann, Ludwig
Carlo Cercignani
Lo scienziato che ha spiegato perché il futuro è diverso dal passato
Lo studio dei sistemi formati da moltissimi atomi o molecole, come i gas, ha suggerito al fisico [...] 1906 a Duino, presso Trieste.
La probabilità fa il suo ingresso nella fisica
Le teorie sviluppate da Boltzmann collegano le proprietà macroscopiche dei sistemi con il comportamento delle loro componenti microscopiche, i miliardi di miliardi di atomi ...
Leggi Tutto
dipendenza
Geni Valle
Non poter fare a meno di qualcuno o di qualcosa
La dipendenza è una condizione per cui una persona, una sostanza o un'attività diventano indispensabili per soddisfare le nostre [...] che non siano presenti alcune malattie muscolari o neurologiche (del sistema nervoso), che impediscono il normale sviluppo motorio e che non permettono di superare la dipendenza fisica dei primi periodi della vita.
Dipendere da qualcuno
Il neonato ...
Leggi Tutto
Rubbia, Carlo
Giuditta Parolini
Cacciatore di particelle
Il fisico italiano Carlo Rubbia deve la propria fama alla scoperta – realizzata al CERN di Ginevra nel 1983 – delle particelle W+, W- e Z0 responsabili [...] e antiparticelle, mantenute unite in fasci grazie a un sistema ideato dall’ingegnere olandese Simon van der Meer, Meer hanno ricevuto, nel 1984, il premio Nobel per la Fisica.
Da sempre interessato agli aspetti costruttivi e realizzativi, Rubbia, ...
Leggi Tutto
Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] superarlo. L’inferiorità può essere determinata da un difetto fisico od organico, ma anche da condizioni psicologiche: il , l’anima e l’animus. La psiche è concepita come sistema di autoregolazione e la sua attività consiste in una continua dialettica ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] stato osservato non ha un titolo, ma che comprende in un sistema articolato e interconnesso di scene figurate la storia dell’umanità, dalla permise a Michelangelo di proporre una gran varietà di tipi fisici e di età, di atteggiamenti e di umori, di ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...