AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] .
Quando l'A. si accinse alla costruzione di sistemi ottici di altissima precisione e di potenza superiore a stranieti; Descrizione di un nuovo micrometro, in Mem. di matem. e di fisica d. soc. ital. delle scienze, XVII (1816), Verona, pp. 344- ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] tra i giovani, e lì aveva avuto modo di fare attività fisica. Poiché era vietata la frequenza dopo il compimento dei 15 anni fessura, piedi in spinta sull'altro bordo) introdusse il suo sistema (corpo frontale, staccato dal monte e arcuato, gambe in ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] più che un oggetto, un strumento di benessere psico-fisico, che coniuga la privacy garantita dall’alto schienale e aperto o chiuso o da piani d’appoggio.
Il Sistema programmabile per abitare T14, il sistema abitativo Box 1 (entrambi del 1968) e lo ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] recò a Trieste, Modena, Parma, Cremona, Bologna.
L'aspetto fisico del B. ci è documentato da una sua incisione, ricavata da . L'attività critica del B. si fonda su un sistema che comprende praticamente quattro fasi che corrispondono a quattro tipi di ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] dato punto della superficie non può non ripercuotersi sull'intero sistema. In questa prima fase dei propri studi sismologici il [1878], pp. 99-120).
Nel 1877 egli proponeva con il fisico svizzero F. A. Forel anche una scala di dieci gradi per ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] aristocratici parmigiani. Turchi si avvalse dell'amicizia del fisico e naturalista Felice Fontana e della collaborazione di .
Tuttavia l'educazione ricevuta, rigorosamente impostata su un sistema di controllo gerarchico al cui vertice stava il duca ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] , pp. 76-77), ma per aver dato forma di poema a un sistema filosofico.
Fu lo stesso Muratori il primo a cogliere nel 1727 quel limite da cui fu colto l'autore. Un'opera sistematica di fisica cartesiana - la Filosofia per principi e cavalieri, in due ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] 1967, in grado di raggiungere una energia di 3 GeV nel sistema del centro di massa.
Già nel 1959, dopo un seminario italiana il 2 giugno 1998.
Nel 2008 il premio Nobel per la fisica fu assegnato a Kobayashi e Maskawa «per la scoperta dell’origine ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] in impegni graduati con attenzione: dopo quattro mesi di esercizi fisici, il giovane iniziava lo studio delle scienze. La sua significa infatti per il C. non un astratto sistema di gestione di fatti soltanto letterari demandato alle indicazioni ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] geometria si alternarono con le più svariate ricerche di fisica matematica. E fu anche un profondo conoscitore e , s. 3, IX (1878), pp. 451-475. Sulle funzioni potenziali di sistemi simmetrici attorno a un asse, in Rendic. d. R. Ist. lombardo, s ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...