Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] unitaria, ma aveva lasciato in vigore più sistemi normativi e giurisdizionali connessi alla coesistenza di gruppi materia civile e penale di minor conto, avendo competenze anche fiscali. Questi, come già si è notato, giudicavano in una curia ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] saviato, quando fu firmatario di un programma di revisione del sistema difensivo dello Stato, e lo dimostrò emanando una serie di , magistratura finanziaria dalle ampie attribuzioni in campo fiscale. Si discuteva in Senato l'annosa materia dell ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] tra le prime famiglie della città di Teramo, una indagine fiscale del 1771 ne faceva ascendere il patrimonio ad once annue 1 italiana, dal riorientarsi della politica napoletana verso il sistema asburgico, da un ampliato traffico intellettuale e di ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] Nel 1239 gli abitanti di Eraclea si preoccupano per la sistemazione di un approdo o plagìa per facilitare il commercio delle Da una parte il rafforzamento del potere regio in campo fiscale porta all'acquisizione di vari monopoli (sale, ferro, ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] i diritti di pascolo e di pescheria e tutti i beni fiscali originariamente detenuti dal conte. Oltre il diploma del 921 sono militare e difensivo da approntare. Elemento centrale del sistema realizzato fu la munitio di Formicaria (attuale Castel ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] della magistratura subalpina e il 21 giugno 1814 fu nominato avvocato fiscale del consolato di Torino. Ma lo stipendio era magro, e il il re non muoveva alcun rilievo alle sistemazioni fondamentali limitandosi a proporre modifiche ad articoli ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] sul governo della città, si esplicava soprattutto nel sistema di elezione delle magistrature, ormai palesamente arbitrario e e delle Marche, desiderose di arginare l'ingerenza e l'esosità fiscale della Chiesa.
Per rinsaldare meglio il suo potere e pe ...
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NOVELLE
AAndrea Romano
È dato acquisito dalla storiografia giuridica (Dilcher, La legislazione siciliana, 1987, p. 88) che l'opera legislativa dell'imperatore Federico II si è principalmente sviluppata [...] o dai baroni con un articolato sistema di curiae provinciales costituenti un sistema rimasto privo di concreta attuazione; e professionale dei baiuli, dei giudici e dei notai, ai diritti fiscali spettanti ai giudici agli atti e, ancora, ai compiti dei ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] terre, redistribuzíone ai privati dei beni comunali, abolizione delle corvées, riforma del sistema tributario, abolizione di ogni esenzione e privilegio fiscale. Ma egli insisteva soprattutto sulla tesi della opportunità di diffondere la piccola ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] saldava a un progetto più ampio di democratizzazione dello Stato (revisione dello Statuto, suffragio universale, riforma fiscale, sistema elettorale proporzionale) e alla polemica contro il rivoluzionarismo socialista in nome di un'azione graduale e ...
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fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...