MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] in una riunione indetta il 9 genn. 1423 il M. tornò a esprimere la propria opinione sul sistema migliore da adottare per il prelievo fiscale, facendo presente che la concordia e l'unità cittadine potevano fondarsi solo su una imposizione che fosse ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] operatività, ma il flusso di danaro derivante dal carico fiscale non fu utilizzato tanto per ragioni ufficiali, quanto per da parte del re d’Inghilterra e l’ormai obsoleto sistema economico gestionale della compagnia portò nel 1343 l’azienda al ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] ministri abili e capaci, tra i quali spicca J.-B. Colbert il cui "sistema", che ha arricchito il paese e la Corona, il G. esamina attentamente, quando si rendeva necessario alleggerire la pressione fiscale e giudiziaria sulle province, nominando tre ...
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DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] domus di commerciare per somme maggiori del loro imponibile fiscale (segno magari di patrimonio limitato, ma anche ripetute pressioni zaratine a Venezia in ordine al numero e al sistema di nomina dei giudici cittadini.
Di nuovo bailo di Negroponte ...
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GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] trovò a fianco dei Medici per la salvaguardia e il rafforzamento del sistema di governo da essi sapientemente costituito a Firenze.
Dalla portata catastale oppure perché aveva criticato la nuova imposizione fiscale stabilita per quell'anno, che lo ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio di Giovanni di Giozzo, nacque probabilmente alla fine del sec. XII.
La famiglia era originaria di Ravello e si era trasferita a Barletta in data [...] diploma con cui Federico II attribuì alla Chiesa di Barletta alcune entrate fiscali e concesse alla città di tenere una fiera annuale a metà del che venivano richieste dalla crescente complessità del sistema finanziario del Regno. La carriera del D ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] la ricchezza nazionale. Intervenne infine in materia fiscale stabilendo le tariffe dei diritti sugli atti pubblici ; l'origine borghese lo indirizzava infatti verso un sistema di temperato regime costituzionale rispettoso del principio d'autorità ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] riforme nell'istruzione, minori spese per gli armamenti. Prometteva di battersi per una minore pressione fiscale sull'agricoltura e un più efficiente sistema del credito per la piccola proprietà rurale; su questo programma ottenne anche l'appoggio di ...
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MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] nel 1480 e uno dei pilastri su cui si reggeva il sistema mediceo di potere; nell'ambito di questo consiglio venivano scelti ), e i Dodici procuratori, che presiedevano alla politica finanziaria e fiscale del Comune, di cui il M. fece parte dal 13 apr ...
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La questione meridionale
Guido Pescosolido
L’espressione «questione meridionale» indica l’insieme dei problemi posti dall’esistenza nel Mezzogiorno d’Italia dal 1861 sino a oggi di un più basso livello [...] centrosettentrionali.
Il grave degrado della vita amministrativa e dei sistemi di potere locali e l’indigenza in cui versavano nel dal Sud al Nord attraverso le leve della politica fiscale e della spesa pubblica, si convinse della giustezza della ...
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fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...