Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] Lleida (Lérida) si fonda (1300) un'università il cui sistema di studî è foggiato su quello di Bologna. Gli ultimi Bofarull e si continuava con leggende e novelle cavalleresche e feudali. Vi faceva riscontro, nella lirica, la fioritura di romances ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] fra i ranghi superiori e quelli inferiori del regime feudale: relazioni che avevano mitigato la sua oppressione. Il interessato si riconosce pienamente. È vero che la forza dei sistemi informativi è tale da indurre a ritenere che proprio lì, ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] e luglio 1935 è stata attuata un'importante riforma del sistema bancario tendente a separare nettamente le banche di deposito dalle elementi giuridici d'origine romana, germanica e feudale formarono, fondendosi insieme, innumerevoli costumanze locali ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] principio resistesse. Succede il periodo della dissoluzione feudale, e la consuetudine riprende impero. Allora predomina s'interpreta.
Nemmeno a questa consuetudine può attribuirsi, nel sistema del nostro diritto positivo, l'autorità e il valore di ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] Francia ciò fu possibile solo dopo le leggi abolitive della feudalità. Come scrive il De Crescenzio (Accessione in Encicl. 221), e fra essi l'alveo si divide, seguendo lo stesso sistema di mediane e perpendicolari che vale per l'isola nata nel fiume ...
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Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] della guerra gli antichi ordini medievali, la cavalleria feudale e la fanteria costretta ad entrare in campagna. risorse dell'erario. Mentre nel primo periodo si vedono continuare i sistemi in uso nel sec. XVII, si scorge nel secondo periodo uno ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] contenuta nei limiti d'un breve quadro. Il concetto della fedeltà feudale portò i reati di lesa maestà in primissimo piano. Dopo il sec , da Claro, da Baiardo, e tutto l'assurdo sistema di pene che gravitava intorno a queste teoriche. Montesquieu, ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] il vigente sistema giuridico-personale della proprietà terriera. La modifica profonda di questo sistema, senza o e mercato, di caccia, decime. Diffusi, poi, gli abusi feudali, molti e crescenti i tributi. Nell'agosto 1789 l'Assemblea nazionale ...
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Giureconsulto e poeta scozzese nato intorno al 1538. Dopo aver studiato in Francia diritto civile e canonico, tornato in patria entrò nella carriera giudiziaria nel 1564 dove presto si rese noto. Morì [...] il 26 febbraio 1608. È autore di un trattato Ius feudale (apparso durante la sua vita, 1603, e più volte ristampato: Londra 1655, , ma che contribuì in realtà a costituire in un sistema distinto il diritto della Scozia. Scrisse anche un De unione ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] fu compiuto negli anni 1789-1790, quando la Rivoluzione - oltre ad abolire le ‛giurisdizioni privilegiate' (feudali, ecclesiastiche ecc.) unificandole in un sistema giudiziario unico e uguale per tutti - proclamò la gratuité de la justice con i nuovi ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...