Hegel, Georg Wilhelm Friedrich
Claudio Cesa
Filosofo tedesco, nato a Stoccarda nel 1770 e morto a Berlino nel 1831. Il nome di M. compare raramente sotto la penna di H., e mai nelle opere da lui stesso [...] tra Medioevo ed età moderna, con il dissolversi del mondo feudale, e con l’affiorare dell’elemento cittadino, ‘borghese’; mentre si dice esplicitamente che prima ancora di ideare il suo sistema,
H. aveva intuito che il rinnovamento del carattere ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Hegel gli allievi si dividono sulla base di interpretazioni divergenti [...] la fisionomia di uno “Stato cristiano”, teocratico e feudale. Il nuovo re è animato da odio antihegeliano: alcuna opposizione, si accontentano entrambi di esserla. I loro sistemi sono sistemi della ragione e della libertà nel bel mezzo della non ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nelle società tradizionali, il consumo di beni non strettamente necessari alla sopravvivenza, è limitato [...] da farsi è quella tra il periodo preindustriale e il sistema di fabbrica, quest’ultimo finalmente in grado di inondare il assenza di corporazioni e di una tradizione di “deferenza feudale”, i consumatori sono più ricettivi nell’accettare una ...
Leggi Tutto
VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] la chiesa era una basilica a pilastri in sistema alternato, interamente voltata, a tre navate, con 1273, Ottocaro II rifiutò di riconoscerlo e di ricevere da lui l'investitura feudale. Tra marzo e aprile del 1276 i due terzi di V. furono devastati ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento, in una Francia territorialmente compatta, si consolida il potere della [...] campagne non mina come in Inghilterra la struttura feudale, anche se le conseguenze saranno alla lunga pesanti vasta area geopolitica in cui si può parlare della presenza di un sistema di Stati.
Anche se profeti e filosofi come Girolamo Savonarola e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] rapporti. Il che fa del feudalesimo un vero sistema sociale, economico e politico che, insieme alla anno seguente, conclusa vittoriosamente in Germania la prova di forza contro la feudalità tedesca, Enrico IV, nel sinodo di Worms del 1076, depone il ...
Leggi Tutto
TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] appartenevano alla nobiltà feudale: il nonno materno, Guglielmo, era stato un condottiero prima al servizio degli Scaligeri, poi dei nel tentativo di conciliare i due ‘soli’ del suo sistema politico, in ricompensa della quale il papa gli offrì la ...
Leggi Tutto
GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] giunse ad Altdorf, il Doneau aveva già sviluppato il suo sistema di diritto privato.
Fu la partenza del Giphanius a rendere quanto l'ambito più trattato fosse quello del diritto feudale e del diritto ereditario, furono pure frequenti consilia in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita della riflessione sociologica accompagna l’affermarsi della società moderna. [...] del lusso, che erano cosí vicine al modo di sentire feudale, in luogo dell’impiego voluto da Dio, razionale e utilitario e a quello weberiano di status (la posizione occupata nel sistema di riconoscimenti e onori in vigore in una certa cultura) ...
Leggi Tutto
– Famiglia nobile napoletana, testimoniata nelle fonti epigrafiche, narrative e documentarie più antiche con la forma onomastica Zurolo, che fu ascritta alla fine del Medioevo al seggio cittadino di Capuana. [...] aveva ottenuto da Giovanna I la possibilità di far succedere nei beni feudali (la terra di Montoro e i castra di Andretta e di Fossaceca alla fine del XV secolo risultava articolato in un sistema tripartito: ciascuno dei tre gruppi esprimeva due dei ...
Leggi Tutto
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...