DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] e alla sua successione. L'intento della raccolta appare, con ogni evidenza, quello di facilitare il controllo sull'intero sistemafeudale del Regno.
Secondo lo Stliamer (Das Amtsbuch), il D.fu anche autore del nucleo originario della raccolta degli ...
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Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] non delle speciali corti di sindacato e di giustizia. Strumenti dell'assolutismo regio, e quasi un perfezionamento del sistemafeudale-imperiale dei missi dominici che si concretizzava nell'istituzione di 'corti di sindacato' (Savagnone, 1900, p. 404 ...
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SIMON, Domenico, Matteo Luigi
e Gian Francesco.
Antonello Mattone
Piero Sanna
– Figli di Bartolomeo e di Maddalena Delitala-Solinas, nacquero ad Alghero (Sassari), rispettivamente il 4 ottobre 1758, [...] dal Medioevo fino al XVIII secolo. In essa auspicava una profonda riforma giuridica volta a superare il «longobardico sistema» feudale che ancora caratterizzava gli ordinamenti e la realtà sociale dell’isola. Il 7 ottobre 1802 s’imbarcò per Alassio ...
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CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] potessero assumere alte cariche nell'amministrazione dello Stato medievale, se esistesse cioè una mobilità sociale all'interno del sistemafeudale.
C., inoltre, è spesso stato confuso con il duca di Spoleto Corrado di Urslingen. Ma si tratta senza ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] ingerenza.
Il quadro dell’economia salentina era scoraggiante, a causa della pervasività e pesantezza del sistemafeudale locale, dei numerosi vincoli feudali che gravavano sulle terre e degli ostacoli che inibivano il commercio, ma egli si dimostrò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Cotrugli
Daniela Parisi
Benedetto Cotrugli fu un uomo d’affari, un diplomatico, un personaggio dotato di alta cultura. L’abbinamento di queste caratteristiche gli fece avvertire naturale l’esigenza [...] e le verità, tra passato e presente per provvedere al futuro.
Cotrugli è immerso in quel lungo periodo di transizione tra sistemafeudale e società connotata appieno dai tratti capitalistici, è intriso di riferimenti a ciò che è razionale e ciò che è ...
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Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] ’altra, da una civiltà a un’altra, da una società a un’altra, ovvero dal sistemafeudale e teologico al sistema industriale e scientifico. Finché il sistemafeudale-militare fu in pieno vigore, la società fu organizzata in un certo modo, perché essa ...
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THUN
Marcello Bonazza
(Thunn, Thun-Hohenstein, Ton, de Tono). – Famiglia tra le più consistenti della nobiltà trentina, tirolese e imperiale, il cui cognome, Thun, è la dizione tedesca per Ton, entrata [...] cronologica, la famiglia si era ormai assestata, sul piano politico e dinastico. I Thun erano parte integrante del sistemafeudale che dominava le Valli del Noce: sopravvissuti ad altre famiglie, ne avevano ereditato castelli e diritti e avevano ...
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SISINI
Giuseppe Zichi
– Il primo imprenditore della famiglia fu Andrea, che nacque a Sorso, nei pressi di Sassari, il 5 febbraio 1814 da Andrea, morto poche settimane prima della sua nascita e di cui [...] possesso, fin da giovane, di diversi fondi rustici: vecchie proprietà ma anche recenti acquisizioni favorite dalla fine del sistemafeudale (così si rileva da numerosi documenti del notaio Giuseppe Mannu in Archivio di Stato di Sassari, Atti notarili ...
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Modo che tenne il duca Valentino
Andrea Matucci
La strage compiuta a Senigallia la sera del 31 dicembre 1502, con cui Cesare Borgia si liberò di alcuni condottieri che gli si erano opposti, è presente [...] per risolvere quello che poteva presentarsi ai contemporanei come un tradizionale problema di poteri all’interno di un sistemafeudale, e che come tale poteva dar luogo a un’altrettanto tradizionale soluzione di compromesso fra potenti, è sicuramente ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...