TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] altro delitto tipico della nobiltà romana, la corruzione elettorale o ambitus, diede luogo a molteplici mutamenti dal 1° gennaio 1914), ebbe brevissima vita giacché si ritornò al sistema collegiale con la legge 27 dicembre 1914 n. 1404. Il carattere ...
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RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Michele Saba
Franco Mencarelli
. In questo articolo sono trattati particolarmente l'organizzazione amministrativa e nella seconda parte il diritto, mentre per notizie [...] materia in questione per le sorti medesime del sistema costituzionale italiano, che nella libertà di manifestazione del disciplina direttamente le rubriche di "Tribuna politica", "Tribuna elettorale", "Tribuna sindacale" e "Tribuna stampa"; indica i ...
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REGIONI
Elio Pizzi
. La ripartizione della Repubblica in r. (oltre che in province e comuni), stabilita dall'art. 114 Cost., è venuta a segnare un mutamento fondamentale: la r. ha infatti la maggior [...] speciale, tranne che per la Valle d'Aosta, il procedimento elettorale è invece stabilito con leggi delle r. medesime e il numero 1970, n. 281 e 10 maggio 1976, n. 356. Il sistema che ne risulta è quello secondo cui tali r. hanno tributi propri ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] la disputa se accanto all'incapacità legale sia riconosciuta nel sistema del nostro codice l'incapacità naturale. Il che riconoscono i diritto di elettorato e di eleggibilità in qualsiasi comizio elettorale e di ogni altro diritto politico; 2. di ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404; App. II, 11, p. 327)
Bruno Molajoli
NAZIONALI Le discussioni sul problema delle m. n. hanno chiaramente messo in luce, in questi ultimi dieci anni, due fatti: la difficoltà [...] non convenga istituire, in seno al Consiglio d'Europa, un sistema di protezione delle m. nazionali simile a quello che esisteva di conciliazione. Poco dopo queste dichiarazioni la legge elettorale dello Schleswig-Holstein è stata modificata in modo da ...
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REATO E PENA
Ester Capuzzo
(v. pena, XXVI, p. 653; reato, XXVIII, p. 941)
Anche in mancanza di una definizione esplicita del r., nella Costituzione si può pervenire a un'individuazione del suo significato [...] urbanistica ed edilizia, di lavoro; r. in materia elettorale).
Per ciò che riguarda le violazioni finanziarie, con penale, 1992, pp. 841 ss.; M. Landi, Imputati pentiti (sistema di protezione), in Digesto discipline penalistiche, 6 (1992), pp. 272 ...
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RESPONSABILITÀ (XXIX, p. 123)
Massimo Severo GIANNINI
Roberto AGO
Ugo NATOLI
Responsabilità politica. - Essendo ogni responsabilità definita dal contenuto della sanzione che colpisce l'autore cui si [...] presidente della repubblica, eletto da un corpo elettorale speciale (parlamento allargato), non ha responsabilità l'illiceità si può vedere nel quadro di quegli accordi o sistemi di diritto internazionale particolare, quali il patto della S. d. ...
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RINUNZIA (lat. renuntiatio; fr. renonciation; sp. renunciación; ted. Verzicht; ingl. renunciation)
Luigi RAGGI
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - È l'atto col quale si manifesta la [...] iscriziome di essa nel libro fondiario. Ma, ove non vige questo sistema, non si può dire basti a effettuarla il fatto che un , p. es., mentre è inammissibile la rinuncia al diritto elettorale in astratto, sono ammissibili le rinuncie del re al trono; ...
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LEGGE (XX, p. 754)
Guido Zanobini
Le modificazioni recate alla disciplina della funzione legislativa nell'ordinamento italiano sono dovute principalmente alla nuova costituzione, promulgata il 27 dicembre [...] per le leggi ordinarie. La costituzione italiana ha adottato il sistema in questa seconda forma.
Secondo l'art. 138, le leggi quando trattasi di leggi in materia costituzionale, in materia elettorale, di leggi di delegazioni, e di quelle di ...
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PROVINCIA
Carlo Ghisalberti
(XXVIII, p. 410; App. II, II, p. 623)
Con l'entrata in funzione delle regioni a statuto ordinario, il dibattito sull'opportunità di conservare la p., ente territoriale di [...] come, nel generale mutamento delle normative in materia elettorale riguardanti gli enti locali, il presidente della p. e il Consiglio provinciale debbano essere eletti in forma diretta con il sistema maggioritario ai sensi della l. 25 marzo 1993 ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...